Un incendio  ha interessato nel pomeriggio di oggi la zona di via Carlo Miranda a Ponticelli. Le fiamme si sono sviluppate poco dopo le 14 nell’area di cantiere abbandonato dove vi erano depositati cumuli di spazzatura e materiale di risulta dei palazzi abbattuti e mai prelevati dalla ditta. Oltre ai rifiuti e a tubi c’erano anche pneumatici. Una improvvisa coltre di fumo nera si è alzata dall’area che si trova di fronte al parco Francesco Paolillo, il ragazzo morto in circostanze tragiche nel 2005. L’aria è diventata improvvisamente irrespirabile nella zona con la complicità del vento che ha propagato la nube in tutto il quartiere costringendo gli abitanti a chiudersi dentro. Sul posto i vigili del fuoco e alcuni volontari hanno cercato di domare le fiamme. Poi lo scoppio di altri incendi a Napoli e provincia ha costretto i caschi rossi ad allontanarsi e sul posto sono rimasti solo i volontari. L’incendio di oggi nell’ex via De Meis di Ponticelli pone all’attenzione degli amministratori comunali il problema del degrado della zona. Gli abitanti si sentono abbandonati. “Sono anni che stiamo segnalando la pericolosità del cantiere dove si è sviluppato l’incendio, ma nessuno ci ascolta”, dicono. E poi aggiungono: “Per non parlare della situazione di degrado in cui versano il  parco intitolato a Francesco Paolillo e il campetto di calcio. Siamo considerati dai nostri amministratori di serie B. Ma cosa aspettano ad intervenire? Un’altra tragedia come quella del 2005? Siamo pronti a scendere di nuovo in piazza. Quel cantiere va messo in sicurezza prima che sia troppo tardi”.