Gli agenti del commissariato Decumani sono sulle tracce dei proprietari dell’appartamento di Vico Storto Purgatorio ad ArÂco ai Decumani dove ieri è morto fulminato da una scossa elettrica il 50enne Rosario Conte. L’uomo insieme con un collega, fuggito subito dopo la tragedia, stava realizzando dei lavori all’appartamento. Lavori non autorizzati e tra l’altro sia lui che il collega lavoravano in nero. Stavano realizzando la nuova rete elettrica nell’appartamento dove secondo le intenzioni dei proprietari sarebbe dovuto sorgere un Bed&Breakfast. L’uomo non si è accorto che per terra c’era dell’acqua e così quando con il cacciavite ha cominciato a manovrare vicino ai fili elettrici una scossa l’ ha investito ed è morto sul colpo. Il suo collega è fuggito e i vicini hanno chiamato i soccorsi e la polizia. In poche ore si è scoperto che quei lavori non erano autorizzati e che gli operai lavoravano in nero. In attesa che i titolari si facciano vivi si registra l’ennesima morte sul lavoro a Napoli.