Sara’ sottoposto a intervento chirurgico domani, nell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, dove e’ stato ricoverato ieri sera, G. V. il giovane di 15 anni ferito a un gluteo da un proiettile vagante sparato da due sicari. Nel mirino dei killer Mario Centanni ex collaboratore di giustizia, di 41 anni, nipote diretto dei Lo Russo di Miano, essendo sua madre Maria Lo Russo, sorella dei fratelli Salvatore, Giuseppe, Mario e Carlo. I medici dovranno estrarre l’ogiva che e’ rimasta conficcata nella natica destra. Le sue condizioni, comunque, secondo quanto si apprende non destano particolari preoccupazioni. L’ex pentito – che era gia’ scampato a un altro agguato, nel 2010 – aveva deciso di rinunciare al programma di protezione a cui vengono sottoposti i collaboratori di giustizia e i loro famigliari ma gli eventi di ieri potrebbero determinarne un prolungamento. Stamattina, i carabinieri della compagnia Vomero e della stazione di Marianella hanno eseguito diversi sopralluoghi in piazza Tafuri, dove ieri, intorno alle 19,30 il 15enne e’ stato ferito mentre stava giocando a pallone con alcuni amici.
“Quanto accaduto a Piscinola ieri sera con il ferimento di un giovane ripropone in modo sempre piu’ serio ed allarmante il tema sicurezza a Napoli, soprattutto in periferia”. E’ quanto ha sottolineato Apostolos Paipais, presidente dell’VIII Municipalita’ nel cui territorio un 15enne e’ stato ferito ieri in modo lieve, durante una sparatoria che aveva come obiettivo un ex collaboratore di giustizia. “Ho parlato stamattina con i carabinieri che stanno proseguendo le indagini senza sosta per assicurare quanto prima questi criminali alla giustizia. Rinnovo la mia fiducia nei confronti delle forze dell’ordine per il costante e sinergico lavoro sul territorio che ha portato anche a brillanti risultati in questi ultimi giorni, lancio pero l’allarme sicurezza che non e’ un tema solo locale ma deve essere al centro dell’attenzione nazionale, ed auspico maggiore collaborazione con l’ amministrazione comunale”, conclude il presidente della Municipalita’ augurando una veloce guarigione al giovanissimo ferito.
Antonio Esposito
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