Pescatori dispersi nel golfo di Napoli, il padre di Danilo Piscopo: “Erano al largo di Capri”

Napoli. Nel Golfo di Napoli si cercano le tre persone che si erano imbarcate dal porticciolo di Nisida per una battuta di pesca e che non hanno fatto ritorno a casa. Dalla serata di ieri, gli uomini della Capitaneria di porto sono al lavoro per rintracciare i diportisti napoletani che risultano dispersi in mare nello specchio d’acqua tra Ischia e Capri. Per facilitare le ricerche, in mattinata si sono alzati in volo anche due elicotteri della Guardia costiera e dei vigili del fuoco, mentre la Capitaneria ha allertato tutte le navi mercantili e le barche che sono in queste ore nel golfo per cercare supporto. A dare l’allarme alle forze dell’ordine i parenti dei tre uomini, in particolare il padre di Danilo Piscopo, 28 anni, che aveva parlato con il figlio mentre si trovava al largo di Capri assicurandogli che sarebbe rientrato a casa nella serata di ieri. Con Piscopo c’erano anche il 70enne Vincenzo Solano e il proprietario della barca, di cui non sono state ancora diffuse le generalità.


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