Una targa alla memoria di Mariano Bottari, vittima innocente della criminalita’, e’ stata consegnata ai suoi familiari nel corso di una cerimonia nella sala consiliare del Comune di Portici . Bottari, 75 anni pensionato e padre di sei figli, il 28 luglio del 2014 fu colpito erroneamente in strada da un proiettile nel tentativo di rapina ai danni di un’altra persona, mentre stava rientrando a casa dopo aver fatto la spesa per la famiglia. A ricordarlo oggi c’erano figli e nipoti, il sindaco della citta’ di Portici Vincenzo Cuomo, consiglieri comunali neoeletti, don Tonino Palmese vicario episcopale della Carita’ per la Diocesi di NAPOLI e rappresentante regionale dell’associazione Libera contro le Mafie. Con voce rotta dalla commozione Palmese ha detto: ”Non ho avuto il privilegio di conoscere l’amico e il papa’ Mariano ma per quello che ci ha lasciato, la sua sposa e i suoi figli, credo che ci fosse in lui un valore aggiunto e cioe’ la capacita’ di tenere unita una famiglia in modo ordinariamente straordinario. Come porticesi siamo orgogliosi di essere compagni di viaggio di questa famiglia”. A seguito della uccisione, i familiari hanno fondato l’ associazione W.o.W Project (presidente il nipote Ciro Iacone) per tenerne viva la memoria e istituito borse di studio ‘Nonno Mariano’ per studenti di scuole medie e superiori. A tal proposito, il sindaco Vincenzo Cuomo ha detto ai familiari che si impegnera’ a dare il suo contributo finanziando, con risorse personali, borse di studio alla memoria: ”Mariano Bottari si trovava nel posto giusto, nell’adempimento dei suoi obblighi familiari, era un esempio virtuoso di questa comunita’ e noi vorremmo conservare il ricordo di questo esempio virtuoso” ha detto ”Stamattina lo facciamo con una targa alla memoria, un segno tangibile di come questa amministrazione intende avere un rapporto con le vittime innocenti della criminalita”’. Il primo cittadino ha poi consegnato la targa nelle mani dei familiari con su scritto ”In memoria di Mariano Bottari, uomo buono e padre esemplare, vittima innocente della criminalita”’.