Rubava all’interno del Tribunale di Torre Annunziata, soprattutto nel settore civile e soprattutto ai danni di avvocati e consulenti tecnici. Per questo, dopo una indagine coordinata dalla Procura del napoletano, D.M.S., skipper di professione, e’ agli arresti con il beneficio dei domiciliari e deve rispondere di furto. Le indagini si sono basate anche sulle immagini di un sistema di videosorveglianza che era stato installato in tutte le aule in cui si svolgevano udienze civili nel Palazzo di Giustizia oplontino e anche nell’androne di accesso. Cosi’ alcuni furti sono stati ripresi in diretta e i video hanno permesso anche di accertare il modus operandi dell’uomo che, ogni volta che il difensore o il consulente tecnico erano davanti al giudice per trattare un processo, prelevava il portafogli dalla borsa della vittima posta su una scrivania all’interno dell’aula e lo infilava nella propria che aveva messo li’ vicino. Ma ci sono anche foto estratte dai social network e tabulati telefonici che indicano che l’indagato e’ responsabile di quei colpi. Inoltre, le riprese nell’androne hanno permesso di verificare l’orario di ingresso e di uscita dello skipper dal tribunale nei giorni in cui sono stati commessi i furti, che cosi’ risultava all’interno del Palazzo di Giustizia proprio nella fascia oraria in cui si registravano le denunce. D.M.S. non aveva alcun motivo per essere nelle aule di udienza non essendo ne’ avvocato ne’ parte del processo. Lo skipper e’ stato arrestato a Ponza ed e’ stato portato nella sua casa di Torre del Greco.Â