Vico Equense. Resta sotto sequestro il Sireneo su decisione della Corte di Cassazione dopo il ricorso presentato dai legali dei titolari Flora Beneduce, consigliera regionale di Forza Italia, e Armando De Rosa, ex assessore di Palazzo Santa Lucia, che avevano chiesto la rimozione dei sigilli dal resort di Seiano. Una struttura di circa 12mila metri quadrati in cui secondo gli uomini della Procura di Torre Annunziata sarebbero stati realizzati più abusi edilizi che avrebbero sconvolto l’assetto territoriale. I legali dei proprietari si erano rivolti alla Cassazione con la speranza di ottenere l’annullamento dell’ ordinanza emessa lo scorso 11 Ottobre. La suprema corte, invece, ha confermato quanto espresso dai tribunali locali. Beneduce e De Rosa restano imputati per lottizzazione abusiva e realizzazione di opere senza permesso. Il tribunale del Riesame aveva ritenuto abusiva la costruzione di alcune parti del fabbricato, opere non condonabili anche se Comune e TAR avessero evidenziato la legittimità di tutte le opere. Secondo i legali, invece, il reato di lottizzazione abusiva è prescritto perché le opere in oggetto furono ultimate nel 2007, quindi dieci anni fa. Sotto la lente di ingrandimento ci sono varie parti del complesso, la casa vacanza al primo piano, che starebbe in un edificio abusivo, l’ex casa colonica sul versante marittimo, oggetto di un ampliamento ritenuto non possibile. Questi interventi avrebbero modificato l’assetto di un’ area vincolata dal PUT (Piano Urbanistico Territoriale).