”Attendiamo di conoscere quali sono le accuse mosse al nostro sindaco, pienamente fiduciosi nell’operato della magistratura ma al tempo stesso consapevoli dell’onesta’ con la quale Ciro Borriello ha portato avanti il mandato di primo cittadino conferitogli dagli elettori tre anni fa”. A parlare e’ il vicesindaco di Torre del Greco , Romina Stilo, commentando la notizia dell’ arresto del sindaco dimissionario Ciro Borriello, nell’ambito di un’inchiesta che lo vede coinvolto insieme ad altri cinque imprenditori con le accuse di corruzione di pubblico ufficiale per atti contrari ai doveri d’ufficio, truffa ai danni di ente pubblico e falsita’ in atto pubblico. Nel giorno di sospensione delle attivita’ consiliari, la sede dell’ente e’ diventato il crocevia di incontri tra le parti. I rappresentanti dell’opposizione si sono dati appuntamento nella tarda mattinata e il loro incontro e’ ancora in corso, la maggioranza invece si vedra’ nel tardo pomeriggio.
“Il sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, non e’ mai stato un iscritto di Noi con Salvini, ne’ un nostro attivista, quindi nessuno puo’ dire che ha aderito al nostro progetto politico”. Cosi’ in una nota del coordinatore Campano di Noi con Salvini, Gianluca Cantalamessa. “Ha espresso apprezzamenti per il nostro leader – si legge nella nota -, come tanti altri amministratori campani. Prestiamo molta attenzione alle centinaia di richieste di adesioni che stiamo ricevendo giorno per giorno in Campania, siamo aperti e inclusivi ma non certo per coloro che hanno condanne e / o procedimenti penali in corso prima dell’eventuale sentenza di assoluzione “.