I feretri di Luca Russo e Bruno Gulotta sono sbarcati all’aeroporto militare di Ciampino avvolti dal tricolore. Alle 00.35 i due carri funebri si sono fermati a una decina di metri dall’ingresso della sala di rappresentanza, dove il cappellano militare, don Salvo Nicotra, li ha benedetti. Quindi si e’ avvicinato il capo dello Stato, Sergio Mattarella, rimanendo in piedi a qualche metro di distanza in raccoglimento. Poi, in un clima di profondo ma composto dolore, e’ stata la volta, a turno, dei familiari di Russo e Gulotta. Alcuni si sono avvicinati ai feretri e li hanno accarezzati. I carri funebri hanno poi lasciato lo scalo romano diretti al policlinico Gemelli per lo svolgimento dell’autopsia disposta dalla procura di Roma. Terminato l’esame, i feretri verranno nuovamente trasferiti a Ciampino, nelle prime ore di domani, e da qui, con lo stesso aereo, all’aeroporto di Verona Villafranca da dove raggiungeranno i rispettivi luoghi di residenza, Bassano del Grappa e Legnano.
Arriveranno verso meta’ mattinata a Verona, con il Boeing dell’Aeroanutica militare, i feretri di Luca Ruso e Bruno Gulotta, i due italiani morti nell’attentato di Barcellona, le cui salme sono rientrare ieri notte in Italia, accolte dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Inizialmente l’arrivo del volo da Ciampiano, sul quale viaggiano anche i familiari delle due vittime, era stato schedulato per le 6.30, ma poi e’ stato posticipato di alcune ore; secondo le ultime informazioni raccolte presso la base militare aerea di Caluri, dovrebbe atterrare intorno alle 10.30 del mattino.