Cristiano Samuel Armenteros Nunez Mendoza Jansson. Uno scioglilingua degno di un esponente di nobile casato. In realtà è il nome completo del prossimo attaccante del Benevento, svedese di origini cubane che arriva dall’Heracles Almelo, club olandese di Eredivisie, il massimo campionato nazionale. Da tutti conosciuto come Samuel Armenteros, la punta che andrà a rinforzare la batteria di attaccanti a disposizione di Baroni, lo scorso anno ha realizzato 19 reti in campionato, ma in questa stagione, sue tre gare disputate dalla sua squadra con cui era in rotta, ha collezionato solo due presenze in panchina. Era stato proposto al Palermo, lo prenderà il Benevento: l’operazione rientra in quel discorso relativo alle piste estere di cui avevamo già parlato martedì, piste che il Benevento sta battendo con la collaborazione di consulenti stranieri vicini a Claudio Lotito e alla Lazio (e da cui erano emersi anche i nomi di altri due scandinavi: John Guidetti del Certa Vigo, svedese come Armenteros, ma costoso – 8 milioni – e per di più infortunato ad una clavicola, e il norvegese Alexander Soderlund del Saint Etienne). Armenteros, 27 anni, può giocare indistintamente da prima o seconda punta, è dotato di un sinistro potente e chirurgico ed è un buon colpitore di testa (pur non essendo altissimo ha un’ottima elevazione). Quest’anno ha bagnato il suo esordio con la nazionale svedese, realizzando un gol in amichevole alla Norvegia. Il prezzo del cartellino del calciatore fissato dall’Heracles è di circa tre milioni di euro, l’ingaggio è in linea con quelli medi già elargiti dal Benevento. Armenteros, come riporta un quotidiano olandese, si era autoescluso dai convocati per il match di sabato contro l’Excelsior e ieri mattina si è recato ad Amsterdam per prendere un aereo e atterrare a Roma. Dove, in compagnia del procuratore svedese Fredrik Risp, con un passato da calciatore ed una parentesi italiana di sei mesi nel 2003 col Chievo Verona, e degli agenti che lo rappresentano in Italia, ha sostenuto le visite mediche con il dottor Monachino, responsabile dello staff medico del Benevento. Poi è subito ripartito per aggregarsi alla nazionale svedese che lo ha chiamato per le gare contro Bulgaria (31 agosto) e Bielorussia (3 settembre). La trattativa è praticamente chiusa, il giocatore firmerà un triennale e l’annuncio ufficiale potrebbe arrivare già oggi insieme a quello del passaggio in giallorosso di Ledian Memushaj, che arriverà dal Pescara in prestito oneroso (300mila euro) con riscatto obbligatorio (700mila) alla prima presenza. L’albanese è in città da sabato mattina, ha da tempo l’accordo con il club giallorosso ed ha già conosciuto i nuovi compagni ai quali presto si aggregherà . L’arrivo di Armenteros non esclude tuttavia l’arrivo di un altro attaccante: l’ipotesi Iemmello rimane sempre viva. Il giocatore vuole il Benevento a tutti i costi ed ha smesso di allenarsi col gruppo da giorni (non è stato neppure convocato per la gara di ieri col Torino). Il diesse Di Somma si sta ora concentrando sul reperire un esterno che abbia più fisicità rispetto a Ciciretti e D’Alessandro. Baroni lo aveva identificato in Panagiotis Kone dell’Udinese, ma dopo aver parlato col calciatore, pare che questi non sia disponibile a ricoprire un ruolo che ha svolto solo agli inizi della sua carriera (oggi è a tutti gli effetti una mezzala che si adatta a fare il trequartista). Ora occorre trovare un’alternativa con caratteristiche simili, ma non è assolutamente semplice.