Benevento: tutti i colpi in canna

Settantadue ore, decisive per gli ultimi ritocchi. Il Benevento si prepara al rush finale del calciomercato che dovrà portare almeno altri tre innesti (un difensore, un esterno ed una punta) oltre Memushaj e Armenteros. Il centrocampista albanese è stato ufficializzato ieri: arriva in prestito dal Pescara con riscatto obbligatorio alla prima presenza, ha firmato un triennale ed ha poi raggiunto il ritiro a Tirana della nazionale albanese (che è nello stesso girone dell’Italia), ora allenata da Christian Panucci, con la cui maglia dovrà affrontare il Liechtenstein il 2 settembre per le qualificazioni ai Mondiali in Russia. Per l’attaccante svedese di origine cubana, anch’egli impegnato in questi giorni con la nazionale scandinava, occorre sistemare solo un po’ di documentazione per il trasferimento dall’Olanda. L’affare alla fine andrà in porto per due milioni di euro più bonus e sarà definito nelle prossime ore con l’agente Fredrik Risp e la dirigenza dell’Heracles Almelo. Gli ulteriori tre colpi saranno piazzati a Milano, dove stamattina arriverà Di Somma e poi sarà raggiunto anche da Oreste Vigorito: si profila un asse col Sassuolo che potrebbe cedere al Benevento il centrale di retroguardia Luca Antei (Baroni riteneva chiuso il discorso rinforzi in difesa, ma dopo le gare con Samp e Bologna ha cambiato idea), il laterale offensivo Antonino Ragusa (che è il primo della lista del tecnico fiorentino) e l’attaccante Pietro Iemmello, ormai sul piede di partenza e già d’accordo col club giallorosso. Mentre per Antei e Iemmello la chiusura della trattativa è più semplice, con entrambi i calciatori che hanno già espresso la volontà di trasferirsi (il Sassuolo, che finora se n’è uscito con richieste spropositate per il cartellino, alla fine sarà costretto a mollare la presa e a trovare un’intesa col Benevento: la distanza tra domanda e offerta è tuttavia ancora abbastanza ampia), per Ragusa ci sarà da superare le resistenze di Bucchi, che lo vede come principale alternativa agli esterni titolari. Baroni, dopo aver raccolto l’indisponibilità di Kone a ricoprire il ruolo di ala, ha chiesto espressamente a Vigorito un sacrificio per il 27enne laterale offensivo ex Reggina, Pescara e Cesena. Il presidente ha garantito che farà il possibile per accontentarlo. Tra le alternative proposto l’ex Palermo, Genoa e Verona Bosko Jankovic (che però è in Serbia ad allenarsi in proprio ed è fermo da un anno), mentre non è escluso che alla fine Baroni decida di dare a Di Somma il via libera per prendere Parigini del Torino (pur avendolo bocciato sinora perché ritenuto più funzionale ad un 4-3-3 che ad un 4-4-2), che è un ’96 e non graverebbe sulla lista degli over. Ed è proprio la lista da depositare entro il 9 settembre che potrebbe creare qualche grattacapo. Il Benevento, escludendo Eramo, Cissé e Piscitelli (i primi due destinati ad andar via, il terzo, in quanto portiere, in grado di essere reinserito anche al posto di uno dei primi due in caso di squalifica o infortunio), con Memushaj e Armenteros ha 19 caselle occupate. Con Antei e Iemmello sarebbero 21, con Ragusa (o qualsiasi altro esterno che non fosse Parigini o un under come lui) 22, e, dunque, ce ne sarebbe un’altra da liberare. Gli indiziati? Difficile pensare al pur corteggiatissimo Ceravolo (anche se 5 attaccanti sarebbero un pochino troppi), restano Djimsiti, Del Pinto e Viola, e a quel punto la patata bollente passerà nelle mani del tecnico toscano. Sul fronte uscite, a Milano si completeranno quelle che riguardano gli altri calciatori in esubero. Tutti hanno intenzione di attendere fino all’ultimo istante nella speranza di ricevere qualche proposta di loro gradimento. Su Kanouté è forte il pressing del Livorno, De Falco è conteso da Matera e Cosenza (ma sta trattando la buonuscita col Benevento), Melara continua a trattare con l’Avellino, Cissé potrebbe accettare la proposta del Bari, il giovane Donnarumma andrà in prestito in Lega Pro. L’unico che non riesce a trovare squadra è Jakimovski, per il quale risulta adesso difficile anche la soluzione estera


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