“Riconosco la persona raffigurata nella fotografia. Si tratta di Giuseppe Foglia. E affiliato al clan Marfella-Pesce fin dal 2013 unitamente a Salvatore Marfella. E l’esecutore materiale di omicidi ordinati da me. RiferiroÌ€ nel dettaglio questi episodi quando me ne saraÌ€ fatta richiesta. Nell’ambito del clan si occupa di tutto, anche del settore della droga (consegne, ritiri, riscossioni di pagamento). EÌ€ una persona di cui mi fidavo tanto”. E’ datato 12 luglio 2017 il verbale con il quale  Pasquale Pesce ‘e bianchina ultimo reggente del clan Pesce-Marfella decide di pentirsi e raccontare alla Dda di Napoli tutto il sistema camorra di Pianura e dintorni. Accusa Giuseppe Foglia ed altri affiliati e traditori. come Antonio Discetti. “Riconosco la persona raffigurata in fotografia. Si tratta di Antonio Discetti. In passato ha fatto parte del clan Varriale facendo lo specchiettista. Poi eÌ€ passato con il clan Mele. Nel 2013 all’atto della scarcerazione dei fratelli Mele, si occupava di tenere i conti delle scommesse del calcio per i Mele, come spiegheraÌ€ meglio, ed era addetto alle estorsioni insieme a Giorgio Varriale”.
(nella foto da sinistra Pasquale Pesce ‘e bianchina e Giuseppe Foglia)