Una nuova confessione, un nuovo tassello di questo infinito e macabro puzzle. E’ ancora Ciro Guarente (e chi altri potrebbe essere?) a fornire il nuovo spunto, quello definitivo che potrebbe dare pace alla famiglia e a tutti i cari di Enzo Ruggiero.”Giuro che non l’ho decapitato: la testa è nel garage. Di’ ai carabinieri di continuare a cercare là sotto”: è questa la confessione che lo spietato assassino di Ponticelli avrebbe fatta alla mamma durante un colloquio in carcere nei giorni scorsi. La donna, come riporta l’edizione di Caserta de Il Mattino, ha avvisato i carabinieri che si sono precipitati sul posto ma non hanno trovato ancora niente. I sopralluoghi continuano cosi come gli accertamenti tecnici e gli interrogatori. Gli investigatori cercano ancora chi ha aiutato Ciro Guarente a martoriare e sotterrare il corpo del povero Enzo nel garage degli orrori. Ma il cerchio ormai è quasi chiuso.