INCREDIBILE: Borriello e il nipote stavano organizzando un finto furto nello studio medico per truffare l’assicurazione

Torre del Greco. “Una propensione e a delinquere” quella del sindaco Ciro Borriello che programma una truffa ai danni di una compagnia assicurativa, simulando il furto dei macchinari diagnostici del suo studio. Questo programmava Borriello, insieme al nipote Gaetano Marrazzo nel marzo del 2016. Ad agosto avrebbero denunciato un furto nello studio medico di via Del Monte, a casa del medico e sindaco Borriello. Una scoperta fatta durante l’ascolto delle ambientali che la Guardia di Finanza di Torre del Greco aveva posizionato nell’Audi A3 di Marrazzo. Una truffa da diverse decine di migliaia di euro ai danni di una compagnia assicurativa presso la quale aveva assicurato costosissimi macchinari per esami diagnostici.

Il 16 marzo dello scorso anno, Ciro Borriello e il nipote andavano ad uno degli incontri con Massimo Balsamo, uno di quegli incontri in cui, verosimilmente, l’imprenditore avrebbe consegnato la bustarella con i soldi della tangente.

E si parla di una polizza assicurativa: “Vabbè ma la polizza è stata firmata?” chiede Borriello al nipote. “E’ normale perchè là… s’adda fa…furto… mi ha spiegato come devo fare…non ti preoccupare…con guanti … dei guanti particolari che poi mi dice lui quali sono.. ed un palo di ferro..dobbiamo solo forzare la mascatura e basta! chiamamo i carabinieri ..vengono sul posto non ci stanno telecamere nun ce sta niente..inc…furto e massa..inc..corto circuito..amma ra fuoco o studio..inc.. come facciamo? Dopo salta tutto l’impianto elettrico…dobbiamo rifare tutto l’impianto daccapo;..quindi io gli ho fatto mettere furto all’interno del..inc…poi ha detto dei guanti particolari..nu palo e fierro…sfunnate a porta di alluminio..chiamate i carabinieri vengono sul posto nun trovano niente..buttiamo tutto a terra sempre con i guanti e stiamo a posto..e capito?”. La truffa è ben congeniata, i due programmano il furto dei macchinari assicurati, studiano come fare. Insceneranno un furto e poi faranno sparire i macchinari. “E facciamo..li togliamo di mezzo..inc..quelli che ci interessano li teniamo conservati..inc..per un paio di giorni..quelli che non ci interessano…e facimm scumparì!” dice Gaetano Marrazzo. Borriello, medico chirurgo molto stimato, con uno studio privato in via Del Monte, presso la sua abitazione, spiega al nipote quanti macchinari ci sono: “Sono quattro apparecchi!”. Gaetano Marrazzo studia tutto nei particolari anche chi dovrà intervenire per fare la relazione sul finto furto: “Poi faccio venire a. .chiamiamo..chiamo..vediamo quando è di Michele..facciamo venire a Michele..fa lui la relazione”. “Chi?” chiede Borriello. “O carabiniere! fa isso a relazione! Tu non ci stai..tu…lo faccio quando tu stai in ‘vacanza… agosto? eh agosto! mica lo facciamo subito! ha detto a fine agosto inizio settembre..appena io torno dalla Grecia e tu te ne vai io lo faccio! nun te preoccupà! me la vedo io…”. La conversazione, captata in ambientale, è ricca di particolari. Borriello chiede come faranno a far credere alla compagnia che il furto è avvenuto davvero: “E il cancello? il cancello principale?” chiede al nipote. “Il cancello principale…smontiamo la mascatura.. – dice Marrazzo – quelli possono pure saltare da sopra e poi..noi abbiamo l’interruttore dentro..come sono usciti? eh ma noi qua abbiamo l’interruttore .. sono usciti con l’interruttore … noi dobbiamo fare di notte..di notte lo denunciamo e di notte li facciamo venire in modo che pure..inc..”. Questa conversazione, secondo il Gip Emma Aufieri che ha emesso l’ordinanza in carcere per Ciro Borriello, è indicativa della ‘propensione a delinquere’ del sindaco e del nipote. I due parlano tranquillamente di una truffa e della simulazione di un furto per incassare il premio assicurativo per il furto dei macchinari diagnostici.

 Rosaria Federico

@riproduzione riservata


Articolo precedenteChampions a Napoli: venduti 17mila biglietti in 4 ore
Articolo successivoCastellammare, 10a edizione del Faito Doc Festival: tutti i vincitori