La Juventus chiama, il Napoli risponde. Quello che potrebbe essere il duello a due per lo scudetto conosce un primo atto senza sorprese: se i campioni d’Italia battono il Cagliari, i partenopei espugnano il ‘Bentegodi’, superando la neo-promossa Verona per 3-1. Una gara che fila liscia per gli azzurri sino ai minuti finali quando Pazzini, gettato troppo tardi nella mischia da Pecchia, segna su rigore e alza il tasso di ‘cattiveria’ dei padroni di casa. Privo degli infortunati Brosco, Zuculini e Bianchetti, l’ex Pecchia sorprende tutti spedendo in panchina un bomber esperto come Pazzini. Il tridente scaligero e’ composto da Cerci, Bessa e Verde. Sarri ha tutti a disposizione ma deve fare i conti con il match di ritorno del preliminare di Champions League a Nizza: Mertens riposa, dal pronti e via c’e’ Milik al centro dell’attacco, supportato da Insigne e Callejon. I partenopei prendono subito il controllo del campo e, dopo 3′, Insigne scalda i guanti di Nicolas. Ed e’ sempre la punta azzurra, al 19′, a raccogliere palla, rientrare sul destro e costringere l’estremo di casa alla presa a terra. Il vento, debole all’inizio, sale di intensita’ e condiziona il gioco ma non la spinta offensiva degli ospiti, che al 32′, dopo un tentativo al 26′ di Callejon nato da un erroraccio di Heurtaux, vanno in vantaggio in maniera rocambolesca. Angolo proprio di Callejon, Nicolas esce a vuoto e la sfera sbatte sullo scarpino di Souprayen, rotolando in rete. L’arbitro Fabbri chiede anche l’appoggio della Var ma non ha nemmeno bisogno di rivedere l’azione: gol convalidato, NAPOLI sull’1-0. Il raddoppio degli azzurri e’ invece da manuale: contropiede micidiale di Insigne, filtrante per Milik e diagonale che non lascia scampo. L’Hellas tenta di reagire e, al 42′, prima Cerci stimola i riflessi di Reina, poi Caceres stacca alto dal conseguente corner. Nel finale ancora magie napoletane ma Zielinski non riesce a trovare lo specchio. Pioggia battente in avvio di ripresa, gli scaligeri tentano di riaprire il match ma ne’ Cerci, spostato al centro, e ne’ Verde, che all’8′ chiama Reina all’intervento risolutore, riescono nell’intento. Il Napoli non si placa e al 12′, su un’altra uscita scriteriata di Nicolas, Chiriches inzucca di poco sopra la traversa. Gran combinazione Insigne-Milik, con il polacco che, al 15′, non sfrutta a dovere una disattenzione di Buchel. Sarri lo fa uscire per Mertens e il Napoli ne giova immediatamente. Il belga entra subito in partita e, al 17′, chiede ed ottiene l’uno-due con Insigne trovando davanti la sagoma coraggiosa di Nicolas; Ghoulam e’ pero’ ben piazzato e spedisce la ribattuta in gol. La pioggia aumenta di intensita’, Sarri da’ spazio anche ad Allan e Giaccherini, Pecchia decide che e’ giunto il momento di Pazzini e ‘sacrifica’ Cerci. Il Napoli va a caccia del poker ma Nicolas dice no ad Insigne al 33′. Il Verona ha pero’ un sussulto nel finale e al 38′ accorcia con un rigore di Pazzini su fallo ingenuo di Hysaj, espulso, su Bessa. Napoli in dieci e l’ex viola, scatenato anche contro la sua panchina, ‘rischia’ di riaprire una sfida che invece si chiude sul 3-1 per gli azzurri anche perche’ Valoti, allo scadere, inzucca senza trovare lo specchio.
VERONA-NAPOLI 1-3
VERONA (4-3-3): Nicolas 5; Ferrari 5, Caceres 6, Heurtaux 5 (41’st Valoti), Souprayen 5; Romulo 5.5, Buchel 5.5, Zaccagni 5 (19’st Fares 5.5); Cerci 6 (27’st Pazzini 7), Bessa 6.5, Verde 6. In panchina: Coppola, Laner, Zuculini, Fossati, Caracciolo, Silvestri, Bearzotti, Felicioli. Allenatore: Pecchia 5.
NAPOLI (4-3-3): Reina 6.5; Hysaj 5, Chiriches 6, Koulibaly 6, Ghoulam 7; Zielinski 6.5, Diawara 6, Hamsik 6 (21’st Allan 6); Callejon 6.5 (26’st Giaccherini 6), Milik 6.5 (16’st Mertens 6.5), Insigne 7. In panchina: Rafaesl, Sepe, Maggio, Albiol, Maksimovic, Mario Rui, Jorginho, Rog, Ounas. Allenatore: Sarri 6.5
ARBITRO: Fabbri di Ravenna 6. RETI: 32’pt Souprayen (A), 39’pt Milik; 17’st Ghoulam, 38’st Pazzini (R).
NOTE: serata ventosa, terreno in buone condizioni, spettatori 30.000. Ammoniti: Hysaj, Heurtaux, Romulo, Giaccherini. Espulso al 37’st Hysaj per interruzione di chiara occasione da gol. Angoli: 6-3 per il NAPOLI. Recupero: 1′; 4′.