Paganese: il gran colpo Cesaretti

Un colpo da novanta ed un affare che sfuma in extremis. Il mercato della Paganese regala sempre grosse sorprese in un senso e nell’altro. Il club di via Filettine ha infatti ufficializzato l’ingaggio dell’attaccante Christian Cesaretti, 30enne reduce da una proficua stagione con la maglia del Santarcangelo con cui ha messo a segno otto reti in trentuno apparizioni. Nemmeno il tempo però di godersi l’arrivo di un elemento di assoluto valore per la serie C che il direttore tecnico Antonio Bocchetti ha dovuto fare i conti con il clamoroso dietrofront del difensore Antonio Aquilanti, primo obiettivo per dare esperienza e qualità al pacchetto arretrato, che ha preferito siglare un biennale con la neopromossa Sicula Leonzio. Tutto nell’arco di mezza giornata per l’operatore di mercato della Paganese che deve trovare la quadratura del cerchio nelle retrovie dove numericamente e qualitativamente la squadra di Matrecano è in grossa difficoltà. Nella notte tra mercoledì e giovedì la fumata bianca con Cesaretti. L’attaccante lucchese, che può vantare esperienze in cadetteria con Frosinone ed Empoli, ha trovato l’accordo con il sodalizio azzurrostellato sulla base di un triennale. Nato come punta centrale, il neo acquisto può giocare anche da esterno nel tridente che Matrecano ha in mente, soprattutto in attesa del completo recupero di Fabinho che sta seguendo una specifica tabella di recupero. Con Cesaretti e l’imminente ingaggio a centrocampo di Baccolo la rosa resta sguarnita solo in difesa dove sembrava che l’arrivo di Aquilanti fosse imminente. Invece ieri mattina la doccia fredda dell’accordo tra il centrale abruzzese e la Sicula Leonzio con inevitabili ripercussioni sui piani di mercato della Paganese. Con Sirignano ancora sul taccuino ma senza certezza di ingaggio in seguito all’ostruzionismo del Santarcangelo, le mire di Bocchetti devono rivolgersi altrove in tempi molto stretti e con la necessità di mettere sotto contratto almeno tre pedine. Circolano i nomi degli svincolati Altobello (’90) e Freddi (’87), rispettivamente ex Taranto e Robur Siena. Piace anche Burzigotti (’87) messo in uscita dal Gubbio.


Articolo precedenteIl Vangelo di oggi
Articolo successivoNapoli, 42enne accoltellato da una donna straniera all’uscita di una discoteca