Inizia la settimana che conduce all’esordio in campionato. Bollini s’aspetta cose ancora maggiori. Oltre che buone nuove dal mercato in entrata. Che non è chiuso in chiave bomber (Roberto e Joao Silva sono in odore di partenza e potrebbe arrivare un altro centravanti sul gong’ milanese), né tantomeno sugli esterni. Perché nel credo del trainer è (anche) da lì che devono arrivare assist. La Salernitana è numericamente al completo con le coppie e, paradossalmente, proprio le ali offensive abbondano. Ma non convincono tutte appieno. Alex deve ambientarsi, anche Kadi è piuttosto acerbo. Sprocati e Rosina hanno svolto il ritiro con la squadra e sono gli unici che, attualmente, danno determinate garanzie: Gatto, infatti, non è stato convocato per il romitaggio estivo dall’Atalanta e deve mettersi al passo coi compagni, mentre Cicerelli non è neppure ancora tesserato. Eppure la firma sul quadriennale dell’ex Paganese c’è. Solo una questione tecnica, evidentemente manca una firma dall’altra parte precisa il ds azzurrostellato, Bocchetti. L’altra parte è ovviamente la Salernitana, che si sta guardando intorno. Guberti (’84) del Perugia è più di un’idea: il grifo l’ha scaricato e taglierebbe volentieri l’ultimo anno di contratto a 180mila Euro più bonus, cifra però giudicata esosa anche dalla dirigenza granata che offre la metà per due anni. Il giocatore, che al momento cura da solo i propri interessi, senza avvalersi di procuratore, chiede qualcosa in più. Le parti si riaggiorneranno in settimana ma le alternative non mancano, come lo svincolato Di Roberto (’85) che attende cenni. Belloni (’93) è finito nel mirino pure del Brescia.
