Tre rinforzi in arrivo ed uno già in casa. La Salernitana batte quattro colpi e si prepara ad ulteriori innesti per completare la rosa di Bollini. Il tecnico, perso per infortunio Orlando, si appresta ad accogliere altri due esterni offensivi. Dalla Paganese si trasferisce in granata Emmanuele Pio Cicerelli, classe ’94, sei gol nella scorsa stagione con la maglia azzurrostellata. L’attaccante di San Giovanni Rotondo ha l’intesa per un quadriennale con la Salernitana che porta a casa un calciatore che da tempo era sul taccuino del diesse Fabiani. Alla Paganese passa a titolo definitivo Giuliano Regolanti, punta centrale che, dopo il fallimento del Latina, era rimasto senza contratto. La Salernitana lo aveva bloccato tanto che da qualche giorno Regolanti si stava allenando alle dipendenze di Bollini. L’ex Gubbio approda alla Paganese con un contratto biennale e potrebbe essere seguito dal portiere romeno Cojocaru, che da settimane si sta a sua volta allenando con la Salernitana. In granata, dunque, approda Cicerelli, ma non si tratta dell’unico innesto. Ieri sera, infatti, Mario Giuffredi ha incontrato i dirigenti dell’Atalanta per definire due operazioni: il prolungamento fino al 2021 del contratto del portiere serbo, Boris Radunovic, e la rescissione di quello dell’attaccante esterno, Leonardo Gatto. Entrambi giocheranno con la maglia della Salernitana nel prossimo campionato cadetto. Radunovic approda alla corte di Bollini in prestito ed avrà modo di farsi apprezzare ancor di più da Claudio Lotito, patron della Lazio che, nelle scorse settimane, aveva mostrato un certo gradimento nei suoi confronti ed aveva provato ad acquistarlo dall’Atalanta. Gatto, invece, una volta chiusa la sua avventura con la società orobica, si legherà alla Salernitana con un contratto triennale. Il calciatore calabrese, già in granata nella seconda parte della stagione 2015-16 in cui segnò un gol pesantissimo a Novara, bissato, poi, da una rete nel vittorioso match di andata dei playout contro il Lanciano, ha atteso da casa la fumata bianca. Cicerelli, Radunovic, Gatto, ma non solo. La Salernitana ha anche un rinforzo in casa: Joseph Minala ha definito il rinnovo con la Lazio che deve, ora, soltanto formalizzare il prestito alla Salernitana con cui l’ex di Bari e Latina ha già giocato nel girone di ritorno della passata stagione. In mediana, però, potrebbe esserci spazio per un altro innesto. La Salernitana potrebbe allungare le rotazioni del settore nevralgico con un altro elemento, probabilmente un under. Sul taccuino di Fabiani resta Urso, ex Vicenza, ma scala posizioni Alberto De Francesco, classe ’94, con trascorsi nelle giovanili della Lazio prima delle esperienze ad Ischia, Aquila e Reggio Calabria. Nella scorsa stagione è stato tra i punti di forza della formazione amaranto allenata da Karel Zeman con cui ha collezionato trentasette presenze, condite da tre centri. De Francesco può giocare da mezz’ala, ma anche davanti alla difesa. Al centro del reparto arretrato la Salernitana vuole blindare Alessandro Bernardini, corteggiato da Cremonese e Novara. Il suo agente, Piccioli, sta trattando con la Salernitana il prolungamento del contratto in scadenza a giugno 2018. Si discute per fissare il nuovo termine due anni più in là , ossia nel 2020. Anche Tuia attende segnali per il rinnovo. In difesa si lavora per un vice Vitale. La Salernitana valuta il giovane Asmah ed il veterano Del Grosso, entrambi di proprietà dell’Atalanta che offre pure la punta Monachello, il cui ingaggio, però, è elevato. L’operazione potrebbe decollare solo se il club di Percassi partecipasse al pagamento degli emolumenti dovuti all’ex Bari e Ternana. In attacco Fabiani ha messo gli occhi sull’albanese Manaj dell’Inter e non abbandona la pista Comi, in rotta con la Pro Vercelli.