Il mercato porterà in dote ad Alberto Bollini diversi tasselli dopo la gara di Coppa Italia, in programma domani sera a Carpi. E intanto si apre un fronte con lo Spezia che ha rotto con il suo terzino sinistro Francesco Migliore (destinato al Parma) ed ha chiesto informazioni su Antonio Zito, uno dei senatori in lista di sbarco. Intanto, Boris Radunovic e Leonardo Gatto hanno ricevuto il via libera da parte dell’Atalanta e sono virtualmente granata. Non è escluso che, a stretto giro, ai due possa aggiungersi anche un altro calciatore di proprietà del club orobico. In questi giorni, infatti, la Salernitana sta valutando se affondare il colpo per uno dei due terzini sinistri che l’Atalanta le ha proposto. Patrick Asmah, ghanese, classe ’96, è un under, Cristiano Del Grosso è un veterano, (’83).. Anche per questo, Asmah è in pole, al momento. Sempre in difesa, Bollini è privo di un centrale mancino, ma un eventuale nuovo innesto sarebbe strettamente legato alle partenze: Mantovani, che è un under, ha richieste in serie C e piace anche alla Pro Vercelli, mentre Schiavi dovrebbe restare tanto che è in trattativa per prolungare il contratto fino al 2020 con relativa spalmatura dell’ingaggio che dovrebbe percepire per la stagione in corso. Prove di rinnovo in corso anche con Tuia e Bernardini. Dalla Lazio era stato paventato il ritorno di Luiz Felipe, che mancino non è, ma il brasiliano si è infortunato durante il ritiro con i biancocelesti. Essendo del 1997, è un under e dunque, la Salernitana potrebbe riaccoglierlo a prescindere. La componente anagrafica ha la sua importanza ai fini della compilazione della lista ed anche in mediana si punta sui giovani per rimpolpare il reparto. Per questo è stato relegato in seconda fila Rizzo del Perugia, che resta comunque sul taccuino (arriverebbe in caso partisse un over), mentre hanno scalato posizioni quei calciatori che godono dello status di under. Oltre ad Urso, fresco di svincolo dal Vicenza, e De Francesco, reduce da un buon campionato con la Reggina, il diesse Fabiani ha puntato un baby di proprietà della Fiorentina: si tratta di Fabio Maistro, classe ’98, che la società viola ha prelevato dalla Spal quando era ancora un ragazzino. Mediano dai piedi buoni, dotato di un ottimo tiro, è particolarmente abile in fase propositiva pur non disdegnando l’interdizione. In estate la Fiorentina lo ha ceduto in prestito al Trapani che, però, non ha ancora definito il suo tesseramento. Per questo, la Salernitana sta provando ad inserirsi per battere la concorrenza della Ternana, altro club che ha mostrato un notevole gradimento per il diciannovenne centrocampista veneto che potrebbe presto lasciare la Sicilia. Non essendo stato ancora tesserato, infatti, Maistro non rientra tra i convocati di Calori per la gara di stasera di Coppa Italia contro il Torino da cui uscirà l’avversario della vincente tra Carpi e Salernitana. In attacco, presi Gatto e Cicerelli, si valuta l’opportunità di ingaggiare un altro esterno in extremis (Di Roberto, Nicastro, Guberti), ma la priorità è la punta centrale visto che Roberto non ha convinto e Joao Silva non rientra nei piani. Gaetano Monachello, classe ’94, di proprietà dell’Atalanta potrebbe essere una pista percorribile se la Dea si accollasse parte dell’ingaggio. L’ex Ternana si sta allenando a Zingonia ed attende di conoscere il suo futuro dopo Ferragosto. La Salernitana ci sta pensando, ma chiede all’Atalanta di contribuire sull’ingaggio. Altrimenti guarderebbe altrove. Chiesto all’Inter Manaj, Fabiani tiene sempre d’occhio Comi della Pro Vercelli e Giannetti del Cagliari. Il primo è in rotta con il club piemontese, il secondo ha molti estimatori in serie B. Tra le candidature al vaglio della dirigenza granata c’è anche quella di Mattia Montini, di proprietà del Bari, rilanciatosi nella scorsa stagione con la maglia del Monopoli dopo anni di buio.
