Strage tra clan: 4 morti in un agguato nel Foggiano

E’ di quattro morti il bilancio di un agguato avvenuto sulla strada provinciale 272 nei pressi della stazione ferroviaria di San Marco in Lamis (Foggia). Le vittime sono state uccise a colpi di arma da fuoco. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. Le quattro vittime dell’agguato avvenuto oggi a San marco in Lamis erano a bordo di due mezzi, un Fiorino ed una vettura Wolkswagen: il commando avrebbe sparato colpi di arma da fuoco prima contro il Maggiolone, uccidendo le due persone che erano a bordo e poi avrebbe inseguito le altre due persone che si trovavano sul Fiorino, uccidendo sul colpo uno dei due che erano a bordo e ferendo gravemente l’altro che e’ poi morto nell’ospedale di San Severo. L’agguato e’ avvenuto in un tratto di strada della provinciale 272 che si trova a pochissimi chilometri da San Severo e Apricena, altri due Comuni dove recentemente sono avvenuti omicidi a causa della lotta tra clan per la spartizione degli affari illeciti sul territorio. Avevano tutti precedenti penali i quattro uomini uccisi oggi in un agguato avvenuto nei pressi della ex stazione di San Marco in Lamis. Al momento non sono stati ancora resi noti i nomi delle vittime ma, a quanto si e’ saputo, due – gli uomini che erano a bordo del maggiolone – erano di Manfredonia e gli altri due – che erano a bordo del Fiorino – erano di San Marco in Lamis. L’agguato avvenuto nella mattinata di oggi nei pressi della vecchia stazione di Apricena, sulla strada che conduce a San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, sarebbe la risposta al duplice omicidio avvenuto nel maggio scorso. I quattro morti di oggi sarebbero la reazione all’uccisione di Antonio Petrella e del nipote Nicola Ferrella, ammazzati a colpi di kalashnikov nel mercato don San Marco in Lamis. Secondo quanto emerso, le vittime dell’agguato avvenuto intorno alle 10 di questa mattina, alla periferia di Apricena nel foggiano, erano a bordo di due diversi mezzi e non su una sola auto come riferito in un primo momento. I killer avrebbero utilizzato dei fucili per fare fuoco contro le quattro vittime che viaggiavano in un furgone e in una vecchia auto. I primi a essere colpiti sarebbero state le due persone a bordo del furgone. Le altre due avrebbero tentato inutilmente di fuggire ma sarebbero state inseguite e uccise. 

Articolo precedenteCaldo, il Ministero della salute: tra domani e venerdì temperature in calo. Napoli sempre da “bollino rosso”
Articolo successivoNapoli, tunisino ubriaco aggredisce a Bagnoli cinque ragazzi a colpi di bottiglia: inseguito e arrestato