Terremoto a Ischia: frattura per Ciro, traumi per Mathias

Ciro Marmolo, il bimbo di 11 anni salvato dalle macerie della sua casa a Ischia, ha riportato escoriazioni e piccole ferite multiple, con la frattura del terzo metatarso del piede destro. Lo si apprende da fonti ospedaliere dopo gli accertamenti diagnostici e radiologici. Il fratellino Mattias, di 8 anni, ha riportato un lieve trauma cranico, traumi alla clavicola e braccio sinistri, ed escoriazioni multiple al torace. Per entrambi e’ stato disposto il ricovero.

Dopo aver trascorso l’intera notte sotto le macerie della loro casa crollata per il sisma ad Ischia, i piccoli Ciro e Mattias Marmolo sono arrivati in stato di disidratazione all’ospedale Rizzoli di Ischia. I medici, guidati dal primario della pediatria Giuseppe Parisi, li stanno percio’ sottoponendo ad una terapia reidratante. Chi ha avuto modo di vederli racconta pero’ che Mattias, 8 anni, ha subito mostrato un grande appetito e ha chiesto di mangiare un panino. 

“Ciro e’ stato sempre lucidissimo. Chiedeva di essere aggiornato costantemente, ci riferiva del fratello e ricordava bene il momento in cui e’ avvenuto il terremoto”. E’ quanto riferiscono alcuni vigili del fuoco che nella giornata di oggi costantemente hanno parlato col ragazzo che da poco e’ stato estratto dalle macerie. Quando l’ultimo cumulo di pietre e’ stato rimosso, che impediva al ragazzo di muovere le gambe, i vigili hanno esultato. Poi si sono abbracciati e commossi.

“Estrarre Ciro è stato più complicato degli altri, era a circa 4 metri di profondità ed aveva una gamba incastrata. Per fortuna sono stati protetti dal letto, reti e materasso hanno fatto da scudo”. Così Enzo Esposito, volontario della Misericordia di Caivano, che ha partecipato al salvataggio di Ciro e dei suoi fratellini. “Siamo felici di come sia andata, felici di essere riusciti a fare il nostro lavoro”.

“E’ stato un salvataggio lungo e difficile, ma ce l’abbiamo fatta. I bambini sono rimasti sempre lucidi, abbiamo parlato tutto il tempo. Il salvataggio di Ciro è stato il più difficile, ma dopo che è stato reidratato con una flebo, lavato, abbiamo visto che ha riacquistato fora”. Così uno dei vigili del fuoco, proveniente dal corpo di Pisa, che ha partecipato al salvataggio dei tre fratellini rimasti sotto le macerie del terremoto di ieri sera a Ischia.

“Orgoglio immenso per vigili del fuoco e soccorritori per aver salvato i tre bimbi. Gratitudine infinita per lavoro senza sosta a Casamicciola”. Lo scrive in un tweet il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.


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