E’ stato trasferito all’ospedale Santobono di Napoli il piccolo Ciro Marmolo, il ragazzino di 11 anni diventato il simbolo del terremoto che ha colpito l’isola d’Ischia per aver salvato i suoi due fratellini minori. Ciro è stato l’ultimo ad essere estratto dalle macerie dopo circa 16 ore. Il suo trasferimento nell’ospedale napoletano specializzato nella cura  per i minori si è reso necessario per verificare l’entità delle ferite riportate nel crollo.“Sono necessarie indagini specialistiche a seguito dello schiacciamento del piede”, ha spiegato Giuseppe Parisi, primario di pediatria all’ospedale Rizzoli di Ischia, dove sono ricoverati i tre fratelli soccorsi ieri.
Mentre è rientrato in ospedale, in braccio al padre, il piccolo Pasquale, il bimbo di 7 mesi rimasto sepolto per sette ore dopo il crollo dell’abitazione dei suoi genitori a Casamicciola, nell’isola d’Ischia, causato dal terremoto di lunedi’ sera. I sanitari dell’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno, infatti, non ne avevano autorizzato le dimissioni e hanno affermato, in una conferenza stampa, che il padre lo aveva portato solo a fare un giro nell’area circostante il nosocomio e che sarebbe rientrato, cosa che e’ avvenuta poco dopo.