Un lungo applauso ha accolto Ciro, il terzo fratellino trasportato in ambulanza all’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno. Il piccolo e’ stato da poco estratto dalle macerie dell’abitazione di Casamicciola. Ad attenderlo davanti a una folla di persone e’ stata la mamma seduta su una sedia a rotelle ed il padre estratto dalle macerie nel corso della notte. Estratto vivo dai vigili del fuoco anche Ciro, che insieme al fratellino Mattias era rimasto intrappolato sotto le macerie nel terremoto che ha investito il comune di Casamicciola, sull’isola di Ischia. Lo rendono noto i Vigili del fuoco su Twitter: “anche Ciro e’ salvo! #vigilidelfuoco senza sosta da ore per la salvezza dei tre bambini”. Nella notte era stato tratto in salvo il terzo fratellino di pochi mesi.
Padre e madre dei sopravvissuti erano stati salvati nella serata di ieri, il neonato messo in sicurezza intorno alle 4 mentre Mattias era stato riportato alla luce alle 11. Per i due bambini più grandi non si erano mai perse le speranze dal momento che i soccorritori avevano, sin da subito, sentito le loro voci e tentato in ogni modo di tenerli vigili e svegli. Grazie a dei sondini era stata anche somministrata dell’acqua per evitare la disidratazione. I bimbi, impolverati e impauriti, sono stati caricati su delle lettighe e, a bordo di autoambulanze, trasferiti presso l’ospedale Anna Rizzoli di Lacco Ameno. Le loro condizioni di salute, così come quelle del neonato, sono definite buone dai sanitari. Secondo i primi racconti di chi ha lavorato per ore per salvare la vita dei fratelli, sarebbe stato proprio Ciro, il più grande, a salvare Mattias, spingendolo sotto un letto. Circostanza che li ha aiutati a sopravvivere. Sempre l’11enne avrebbe poi segnalato la loro presenza utilizzando un bastone. E proprio lui avrebbe aiutato i vigili del fuoco a individuare il punto esatto nel quale si trovavano.
ì“Ciro sta bene. Le sue condizioni sono buone”. Lo ha detto a ‘SkyTg24’ il direttore generale della Asl NAPOLI 2 Nord Antonio D’Amore riferendosi alle condizioni del bambino estratto poco fa dalle macerie. Il piccolo, insieme al fratellino, è rimasto intrappolato per ore, riparandosi sotto a un materasso. Il bambino “risponde a tutti i riflessi, non ci dovrebbero essere problemi, forse una piccola frattura, ma stiamo facendo tutti gli esami per avere una diagnosi certa – continua il dg – per avere la certezza che stia effettivamente bene”.
“Sono contento per i tre bimbi salvi anche se non bisogna dimenticare certo le due persone che hanno perso la vita”. Lo ha detto il vescovo di Ischia monsignor Pietro Lagnese, che dalle 9 ha seguito con attenzione tutte le operazioni di salvataggio a Casamicciola. Il presule ha lasciato la zona solo quando Ciro e’ stato caricato sull’ambulanza. “Le difficolta’ ci sono, ci saranno, e’ inutile negarlo – ha concluso – ma se saremo tutti insieme riusciremo a superarle”.