Conquistata la salvezza con quattro giornate di anticipo, per la Casertana ora è tempo di pensare alla corsa per la conquista di un posto utile per partecipare ai playoff, obiettivo inimmaginabile se si pensa al clima di profonda incertezza che aleggiava alla vigilia della stagione.Prima delle quattro tappe finali la trasferta di Agrigento al cospetto di una squadra in piena lotta per la salvezza e reduce da un brutto kappaò casalingo con la Paganese domenica scorsa. «A questo punto della stagione – dice il tecnico rossoblù Andrea Tedesco – e con il primo traguardo già raggiunto che si sgrava da ulteriori responsabilità , è doveroso da parte nostra provare a conquistare quest’altro risultato, appunto i playoff. Abbiamo davanti quattro partite complicatissime, ma è un obiettivo che possiamo raggiungere. La prima di queste sul campo di una ormai nostra ex diretta concorrente che, però, scenderà in campo motivatissima sia per la lotta per la salvezza sia perché vorrà certamente riscattare il passo falso con la Paganese, giunto peraltro davanti al pubblico di casa. Bisognerà , quindi, fare una partita importante per alimentare le nostre chance di accesso agli spareggi per la promozione. Ma su quest’aspetto sono convinto che i miei giocatori sapranno rispondere in maniera adeguata». Per Tedesco questo secondo sbarco consecutivo in terra sicula è caratterizzato da qualche problema in termini di formazione per via di un centrocampo ridotto ai minimi termini per le assenze degli squalificati Giorno e Rajcic, entrambi disponibili soltanto nel prossimo confronto casalingo con il Matera, così come l’attaccante Orlando, anch’egli incappato nelle grinfie del giudice sportivo per cumulo di ammonizioni. «Appigliarsi alle assenze – prosegue Tedesco – sarebbe un segnale di sfiducia nei confronti degli altri giocatori, ma dobbiamo invece valorizzare gli elementi che sono a disposizione. Nel bilancio di un organico, ogni individuo ha un suo peso specifico e tocca a noi far sì che tutti riescano a progredire. In ogni caso, tutti mi hanno soddisfatto finora e sono sicuro che chiunque scenderà in campo in queste quattro partite che ci restano da giocare darà il massimo, a partire da questo confronto importante sul campo dell’Akragas».