In Località Torre Caracciolo, una zona al confine tra Pianura, Quarto e Marano: è lì che i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bagnoli hanno individuato una base per il deposito di stupefacenti protetta da telecamere rigorosamente abusive.Durante un blitz i militari vi hanno sorpreso Maurizio Legnante, 35enne del Rione Traiano uno dei capipiazza al servizio del clan Puccinelli-Petrone arrestato nel maxi blitz del 31 gennaio scorso con 88 arresti. Legnante, era uscito da poco dal carcere e gestiva la piazza di spaccio in via Romolo e Remo 221 insieme con il fratello Giuseppe per conto del gruppo Perrella- Equabile-Quaranta-Ivone-Legnante alla vista dei militari in borghese ha tentato di far sparire 16 plance di hashish, 54 grammi di cocaina, sostanza da taglio e materiale per il confezionamento della droga.Non si era accorto però che i carabinieri avevano cinturato la casa, per cui la droga lanciata dalla finestra è caduta a pochi metri dai militari appostati di sotto e che hanno recuperato gli involucri.Legnante è stato arrestato per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e portato nel carcere di Poggioreale.