Furbetti cartellino all’Asl 13 Maddaloni,concluse le indagini

Lasciavano il posto di lavoro subito dopo aver timbrato il badge o timbravano il badge dei colleghi assenti: un avviso di conclusione indagini è stato notificato dai carabinieri ai sedici “furbetti del cartellino” del distretto 13 dell’Asl di Maddaloni  finiti nell’inchiesta che lo scorso 15 giugno portò alla notifica di altrettante misure cautelari. Gli indagati sono accusati di truffa e false attestazioni o certificazioni in concorso, con le aggravanti di aver commesso il fatto contro un ente pubblico, di aver cagionato un danno patrimoniale di rilevante entità (dai 450 ai 3.400 euro) e con violazione di doveri inerenti ad una funzione pubblica e ad un pubblico servizio. Il giorno del blitz i militari notificarono, su disposizione del gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), nove arresti domiciliari, sette sospensioni dal servizio della durata di sei mesi. Gli avvisi di conclusione indagine sono stati notificati nei Comuni di Maddaloni, Caserta, Valle di Maddaloni, Santa Maria a Vico, San Felice a Cancello ed Arienzo.


Articolo precedenteTaxi “selvaggio” a Napoli, blitz della Polizia Municipale
Articolo successivoPompei: “musealizzazione diffusa”, lunedì nuove esposizioni