Scafati: arrestati a Torino i due presunti killer del marocchino seviziato nel suo letto

 Sono stati arrestati a Torino dove erano scappati i due presunti killer del marocchino seviziato nella sua abiatzione a Scafati e morto dopo alcuni giorni in ospedale. Sono stati i carabinieri del raparto territoriale di Nocera Inferore a far scattare le manette ai polsi dei due ricercati. Moammed Azzam, commerciante ambulante quarantenne, residente nella popolosa frazione San Pietro fu trovato legato al letto della sua abitazione, con la bocca imbavagliata e con evidenti segni di violenza e diversi tagli su varie parti del corpo. L’uomo è morto il 26 febbraio scorso dopo alcuni giorni di agonia. Il marocchino, incensurato e in Italia con regolare permesso di soggiorno, era molto riservato ma aveva stretto legami di amicizia con alcuni vicini di casa, che, non vedendolo da giorni, avevano bussato alla porta di casa senza ottenere risposta. Furono avvertiti i carabinieri, che, giunti sul posto si trovarono davanti quella scena raccapriccinate.


Articolo precedenteOmicidio nella notte a Ponticelli: ucciso Giovanni Sarno
Articolo successivoTerzigno, officina abusiva nel parco