Terrorismo, il sindaco di Sorrento: “Speriamo sia un episodio isolato”

“Stamattina, vicino a Napoli, è stato fermato un iracheno noto alle autorità belghe e francesi per essere stato in contatto con dei terroristi”. Così nel pomeriggio il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, nel corso della conferenza stampa al Viminale aveva annunciato il suo arresto. Il ministro dell’interno aveva poi aggiunto che “sono in corso accertamenti sulla sua rete di relazioni in Italia” Si è poi scoperto che l’iracheno arrestato e’ stato bloccato dalla Digos in una localita’ della penisola Sorrentina. Si chiama Aziz Ehsan, ha 46 anni e faceva il mediatore immobiliare.Il sindaco di Sorrento, Antonino Cuomo ha espresso tutta la sua preoccupazione in una nota: “Lascia sgomenti apprendere che nella nostra terra si sia potuto nascondere un presunto terrorista. Confidiamo che l’intelligence accerterà che si è trattato di un episodio isolato, senza alcun legame con la Penisola Sorrentina”. Così il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, alla notizia diffusa dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano, dell’arresto di un cittadino iracheno, in esecuzione di un mandato di cattura europeo. L’uomo, fermato a Sorrento, sarebbe noto alle autorità belghe e francesi perchè in contatto con cellule terroristiche, avrebbe contatti con una cellula dell’Isis: adesso e’ rinchiuso nel carcere di Poggioreale. Ehsan Aziz di 46anni, è destinatario di uan richiesta d’arresto provvisorio a scopo di estradizione da parte delle Autorita’ Svizzere per i reati di tentata aggressione, minacce e sequestro di persona. L’ uomo, secondo le Autorita’ Svizzere era conosciuto dai servizi Belgi e Francesi perche’ in contatto con i terroristi.

 

 


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