Torre Annunziata: condannati il boss poeta Aldo Gionta, il figlio Valentino jr e il cognato Giuseppe Carpentieri

Confermate in Appello le  condanne per il boss poeta di Torre Annunziata, Aldo Gionta, il figlio Valentino junior e il cognato Giuseppe Carpentieri. per il primo sono stati confermati i  4 anni di reclusione, per il figlio invece c’è stata una riduzione da 8 anni a 6 anni e mezzo e riduzione anche per il cognato da 7 anni a 4 anni e 8 mesi. Il processo nasce dal blitz del 5 giugno 2014 a Palazzo Fienga. I carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata su disposizione della Dda di Napoli arrestarono 10 persone. Ma Aldo Gionta e suo figlio Valentino junior sfuggirono all’arresto e furono arrestati i seguito in due distuìinte operazioni il il 16 agosto e il 27 novembre del 2014. Tutti sono accusati di estorsione, traffico di droga a e associazione di tipo mafiosa.
(nella foto il boss poeta Aldo Gionta e il figlio Valentino junior)

Articolo precedenteCastellammare: 50 anni di carcere per i nuovi “signori della droga” di Santa Caterina
Articolo successivoCaserta: la camorra dei videogiochi, presi cinque legati al clan Zagaria