Affetta da leucemia, ha contratto il virus H1N1 mentre era ricoverata nell’ospedale universitario “Federico II” di Napoli. Un fatto, secondo i familiari, legato alla presenza, qualche giorno prima, di un paziente affetto da H1N1 e poi deceduto. Per questo i familiari della donna, una 56enne di Napoli, hanno presentato una denuncia alla Procura. La donna è ricoverata in ospedale dal 13 aprile e dal 21 è in rianimazione. Le sue condizioni, spiega il direttore sanitario Gaetano D’Onofrio, sono “complesse ma in lieve miglioramento rispetto a ieri”. Secondo D’Onofrio, subcommissario dell’azienda ospedaliera universitaria, la donna “ha una situazione patologica molto importante ed è immunodepressa”, cosa che ha favorito la contrazione del ceppo influenzale H1N1 che, sottolinea, “oggi è un ceppo come tanti altri, non più quello che si temeva una decina d’anni fa quando si pensava avrebbe comportato una pandemia nel mondo”. A riprova di ciò, sottolinea all’Adnkronos, il fatto che “i parenti sono stati ogni giorno al capezzale della donna e, nonostante la malattia abbia un tempo di incubazione brevissimo tra le 24 e le 72 ore, non mostrano alcun sintomo. E’ chiaro che un ceppo ubiquitario, cioè analogo ad altri influenzali, può attecchire sulle persone che hanno un abbattimento fortissimo delle difese immunitarie”.