Agguato a Marano: il killer non si è accorto delle presenza di un altro degli Esposito nell’officina. Daniele si è salvato gettandosi a terra

C’era un terzo componente della famiglia Esposito che si è salvato dai raid di ieri a mezzogiorno in via Unione Sovietica a Marano. E’ Daniele l’altro figlio di Giuseppe e fratello di Filippo, i due morti nel raid targato clan Vastarella del rione sanità di Napoli. Il giovane si è salvato perché si trovava in un gabbiotto al piano ammezzato dell’officina di famiglia e quando ha sentito gli spari si è gettato a terra nascondendosi. il killer non si è accorto della sua presenze e dopo aver fatto fuoco per tre volte contro Giuseppe Esposito che invece si trovava all’interno del gabbiotto all’ingresso e dopo aver inseguito e ucciso Filippo, è andato via credendo di aver terminato la sua missione di morte. Indossava un casco integrale con la visiera così come il complice all’esterno che lo attendeva in sella a una moto di grossa cilindrata.


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