Rione Traiano: è caccia allo scooter pirata che stanotte ha ucciso il 16enne in via Marco Aurelio

 E’ caccia allo scooter pirata che  la notte scorsa si è scontrato in via Marco Aurelio, nel Rione Traiano a Napoli, con un’altra moto guidata dal 16enne G. A. figlio di un noto pregiudicato del quartiere e a seguito del quale il giovane è morto. Lo scooter sul quale viaggiava il minore, spiegano dalla Polizia Municipale intervenuta sul luogo dell’incidente, presentava danni da urto frontale con un altro veicolo, verosimilmente un altro scooter. Ma sul posto gli agenti dell’Unità operativa Infortunistica stradale, agli ordini del capitano Ciro Colimoro, hanno trovato solo lo scooter di G.A., poi sottoposto dal pm a sequestro penale. I rilievi sono stati ritardati dalla presenza di molti amici e parenti del giovane accorsi sul posto, “a centinaia” spiegano dalla Polizia Municipale. Gli stessi amici e parenti si sono poi spostati all’ospedale San Paolo, dove il 17enne è stato trasportato d’urgenza, rendendo necessario l’intervento degli agenti della Polizia di Stato. Il 17enne, a causa delle gravissime ferite riportate nell’incidente, è stato poi trasportato all’ospedale San Giovanni Bosco, dove è deceduto intorno alle 4.30. Sono in corso le indagini al fine di far luce sull’effettiva dinamica dell’accaduto e per identificare eventuali altre persone coinvolte. da una ricostruzione dell’incidente non ancora completa sembra che sullo stesso scooter viaggassero altri due amici rimasti feriti con conseguenze non gravi. Mentre la moto contro la quale si sono scontrati sembra essere sparita nel nulla. Gli investgiatori vogliono capire in primo luogo la dinamica dell’incidente e a tal proposito si stanno vagliando i filmati delle telecamere private poste in zona che potrebbero aiutare ad indentificare la moto del fuggitivo. E poi bisogna capire il perchè della fuga.

 


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