Condannato a 4 anni di carcere Valentino Gionta junior, figlio di Aldo il boss poeta e a sua volta figlio del “capo dei capi” Valentino senior. Il giovane che oggi a 23 anni a 16 anni era già un affiliato attivo all’interno del clan di Torre Annunziata. Il reato di associazione mafiosa gli era stato contestato già 7 anni fa, quando era poco più che un ragazzino. Mentre suo padre, il boss poeta Aldo, era detenuto in carcere e gli inviava pizzini per invogliare lui e la nuova generazione di baby camorristi ad imparare a sparare con i kalashnikov, secondo l’Antimafia e la Procura per i Minori nel 2009 Valentino junior si armava e andava a imporre il pizzo alle ditte del polo nautico di Torre Annunziata per conto di «quelli di Palazzo Fienga». La sua condanna per questo reato era stata annullata dalla Cassazione che aveva chiesto alla Corte d’Appello minorile di rivalutare gli elementi di prova raccolti. Il nuovo processo di secondo grado si è concluso ieri con una nuova condanna a 4 anni di reclusione per Valentino junior.