Tensione a Forcella dopo l’accoltellamento di Ciro Giuliano, 27enne figlio di Luigi Giuliano detto “Zecchetella” e cugino dell’omonimo ex boss. Gli investigatori temono che si sia scatenata una reazione a catena e che ci siano “vendette” dietro gli altri accoltellamenti. Almeno per un altro dei sei in totale avvenuti tra venerdi e sabato notte tra Piazza Garibaldi e Forcella. Ciro Giuliano colpito alla schiena e sotto l’ascella da due fendenti è ricoverato al Loreto Mare e ne avrà per 30 giorni. Agli investigatori ha raccontato di essere stato aggredito da un extracomunitario dopo averlo incidentalmente calpestato il piede con la sua moto. Racconto che fa acqua da tutti le parti non foss’altro che le ferite non sono compatibili con tale versione perchè i colpi gli sono stati inferti di spalle. E’ verosimile invece la versione raccolta dagli investigatori che si via stata una lite per questioni interne al gruppo della “paranza dei bimbi” di cui Ciro Giuliano fa parte essendo stato arrestato lo scorso anno nel corso dell’operazione “Forcella Liberata” e poi uscito dal carcere il mese scorso dopo essere stato assolto. Qualche ora dopo l’accoltellamento di Ciro Giuliano infatti nella zona di piazza Garibaldi ne è avvenuto un altro. E anche in questo caso la vittima, un diciottenne ha sostenuto agli investigatori di essere stato aggredito da un extracomunitario nel tentativo di una rapina. Gli investigatori invece non escludono che i due episodi siano collegati.