E’ stato identificato il cadavere trovato carbonizzato ieri mattina nella sua auto parcheggiata sulla corsia di emergenza dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria tra Battipaglia e lo svincolo di Pontecagnano Sud. Si tratta di Sergio Maglio, 30 anni, bracciante agricolo residente a Campagna. La Procura di salerno ha aperto un’inchiesta sulla sua morte avvolta ancora dal mistero. Il giovane era seduto sul sedile del lato di guida della sua Ford Focus con evidenti ustioni provocate dall’incendio. Tre le piste al momento tutte valide seguite dagli investigatori. La prima è quella del suicidio. Maglio potrebbe aver accostato l’auto sulla corsia di emergenza, poi le ha dato fuoco risalendo nel veicolo e attendendo che il fuoco lo bruciasse. I poliziotti, ieri, hanno ascoltato i familiari del giovane che hanno riferito che nulla lo turbava, tantomeno è stato ritrovato dagli investigatori un messaggio che annunciasse l’estremo gesto del bracciante agricolo. L’altra ipotesi è quella che Maglio possa essere stato ucciso, forse altrove, e poi qualcuno l’ha adagiato nella sua auto ed ha dato fuoco alla Ford Focus. La terza pista potrebbe portare alla fatalità . L’auto di Maglio all’improvviso potrebbe aver avuto un guasto magari c’è stato un cortocircuito poi si sono sprigionate le fiamme, il giovane non è riuscito a spegnerle ed è morto carbonizzato. Un vero e proprio giallo che si spera venga risolto nelle prossime ore.