Il 31enne Rudy Rizzo, ritenuto esponente del clan Mallo, operante nel quartiere Don Guanella a Napoli, è indagato, e per questo è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, nell’ambito delle indagini della DDA partenopea sugli scontri tra gruppi camorristici per il controllo delle piazze di spaccio di droga. Le investigazioni dei carabinieri della Compagnia Napoli Vomero hanno accertato le responsabilità , sottolinea una nota del procuratore aggiunto Filippo Beatrice, grazie al monitoraggio di conversazioni all’interno delle abitazioni di tre esponenti dello stesso clan già destinatari di ordinanze di custodia cautelare in carcere (del 5 maggio scorso) e detenuti. Si tratta di Walter Mallo, 26 anni ritenuto reggente del clan, e dei suoi uomini di fiducia, Paolo Russo e Vincenzo Danise, entrambi di 25 anni. Il contenuto dei dialoghi registrati, riferisce la nota della Procura, ha permesso di delineare uno scenario allarmante di sparatorie reciproche, culminato nel ferimento dello stesso Mallo, nato dallo scontro innescato per instaurare egemonia criminale per il controllo dello spaccio di sostanze stupefacenti. All’indagato è stato contestato il reato associativo; ai coindagati già arrestati anche quello di detenzione di armi con aggravante (4 pistole, un fucile e diverse munizioni sequestrate il 14 aprile scorso nel corso di un’operazione congiunta di Carabinieri e Squadra Mobile all’isolato 59 del rione Don Guanella).
