Napoli, è caccia al bandito solitario che ha ferito il ristoratore dei Colli Aminei

E’ caccia al bandito solitario che ieri ha ferito con un colpo di pistola il titolare del ristorante “Napoli Napoli” di via Michele Pietravalle ai Colli Aminei non lontano dal Secondo Policlinico. Gli uomini della squadra mobile arrivati sul posto subito dopo la rapina e lo sparo stanno scandagliando le telecamere poste lungo il tragitto e in modo particolare quelle del Policlinico che potrebbero avere immortalato nei fotogrammi la fuga del rapinatore. Salvatore Bozza, il titolare del ristorante  si trova ricoverato all’ospedale Cardarelli, dove i medici dopo aver medicato la ferita da arma da fuoco al piede lo hanno dichiarato guaribile in venti giorni. Ma poteva andare peggio, decisamente. Ci sono stati attimni di terrore perchè il bandito solitario e senza scrupoli  è stato deciso fino in fondo. Il colpo ieri sera intorno alle 22 quando nel ristorante “Napoli Napoli”, entra un giovane con il volto semicoperto da un cappello impugnando un’arma. Il bandito va dritto verso la cassa dove si trova Giuseppe Bozza, il 40enne proprietario, intento a sbrigare i conti dei clienti. Bozza immaginando che quella pistola sia un’arma giocattolo senza esitare ingaggia una collutazione con il bandito. Ma quell’arma è vera e il bandito, che sta per avere la peggio, fa fuoco. Nello scontro il proiettile va verso il basso e centra il piede di Bozza che dolorante lascia la presa mentre il bandito a quel punto scappa e nel locale c’è un fuggi fuggi generale. Gente che si è nascosta sotto i tavoli, altri nel bagno con i bambini per metterli al riparo. Poi la corsa verso l’ospedale per il titolare rimasto ferito. E ora è caccia all’uomo.

 


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