Nocera, non è infettivo il ceppo di meningite che ha colpito la 67enne di Afragola

Non è infettiva la meningite che ha colpito una 67enne di Afragola, trasferita dall’ospedale di Frattamaggiore, due giorni fa con una febbre molto alta, all’Umberto I di Nocera Inferiore, dove era libero un posto in terapia intensiva. L’infezione che ha colpito la donna, però, è di tipo streptococco, cioè quello non infettivo. Attualmente la donna è ricoverata in rianimazione e presenta un quadro clinico critico, determinato da altre patologie di cui la 67enne già era affetta, resesi inevitabilmente più difficile dalla presenza dell’infezione. La situazione, in ogni caso, è sotto controllo. Siccome il ceppo del virus che ha colpito la paziente, non è infettivo, non si è reso necessario l’isolamento della stessa né l’avvio della procedura di profilassi per gli altri pazienti e per il personale, così come il suo trasferimento all’ospedale Cotugno di Napoli. “La sua sintomatologia attuale non è da attribuirsi esclusivamente all’infezione da streptococco a livello delle meningi” ha sottolineato il primario di terapia intensiva dell’Umberto I, Mario Iannotti. E poi ha aggiunto: “Vorrei sgomberare il campo da qualsiasi forma di psicosi che potrebbe generarsi da questo caso e tranquillizzare un po’ tutti su eventuali preoccupazioni in merito alla pericolosità dell’infezione che ha colpito la paziente, perché si tratta di un ceppo di infezione abbastanza banale”.

 


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