Finita in manette con l’accusa di spacciare droga, al rione Poverelli, la presunta “lady-pusher” resta agli arresti domiciliari.  Due giorni fa, durante un blitz anti-droga nei rioni del degrado, i carabinieri dell’aliquota radiomobile di Torre Annunziata avevano arrestato Colomba De Santis, 46enne con precedenti di polizia, accusata di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. Nel corso della perquisizione domiciliare, i militari trovarono la donna in possesso di 73 grammi circa di marijuana, suddivisa in 2 involucri, 72 grammi circa di cocaina tenuta in altrettanti involucri sottovuoto e 20 dosi termosaldate della stessa polvere bianca.
Ieri mattina, in tribunale a Torre Annunziata, si è tenuto il processo con rito direttissimo. Il pm Andreana Ambrosino ha ottenuto per la 46enne la convalida dell’arresto, ma l’avvocato Giuseppe De Luca è riuscito con la sua difesa a far evitare il carcere alla De Santis, nuovamente trasferita agli arresti domiciliari. La presunta “lady-pusher” del rione Poverelli resta in attesa del processo. Il suo  legale, con ogni probabilità, chiederà il giudizio con rito abbreviato.
 Monica Barba
