“…0′ Pezzotto mi devi credere è una bambola, da quando mi rubo le macchine non mi è mai capitata cosi nuova”. Le intercettazioni della banda dei cavalli di ritorno

Carmine Cerrone ‘o pezzotto o meglio il capo con “la bagnarola azzurra” aveva messo in piedi una vera e propria holding del crimine nonostante fosse agli arresti domiciliari proprio per ricettazione ed estorsione.Nel corso dell’operazione “Febbre da cavallo” che ha portato i carabinieri di Napoli a sgominare un’organizzazione dedita ai furti di auto e ai successivi ‘cavalli di ritorno’  gli investigatori hanno rinvenuto 50 tra auto e motocicli provento di furto o di rapina. Scrive il gip Federica Colucci nelle 609 pagine dell’ordinanza di custodia cautelare a proposito di Cerrone: “…Egli è il capo indiscusso dell’associazione a delinquere… le numerosissime conversazioni intercettate dimostrano come è lui che decide se acquistare, in relazione alle sue caratteristiche, il veicolo che gli viene offerto in vendita dai vari venditori, se venderlo agli acquirenti interessati a realizzare riciclaggi, ovvero ancora se realizzare i “cavalli di ritorno” ai danni dei proprietari; provvede al pagamento degli associati ed in particolare di Cerrone Anna, Cerrone Giuseppe e Spinelli Maurizio mentre corrisponde ai venditori dei veicoli di provenienza illecita il prezzo convenuto e divide con gli intermediari il prezzo delle estorsioni”. Ecco alcuni stralci di commenti e conversazioni fatte nei pressi dell’abitazione di ‘o pezzotto intercettate grazie alle microspie che i carabinieri avevano piazzato nelle aiuole. Così, a titolo di esempio, si evidenzia che Antonio Caturano ìha ammesso di svolgere le rapine di autovetture da” … tre annt’ ; Luigi Avolio , dal suo canto, ha dichiarato di aver ricettato ” … un sacco di macchine” e altrove dichiarava di essere dedito ai furti da tempo” … 0′ Pezzotto mi devi credere è una bambola, da quando mi rubo le macchine non mi è mai capitata cosi nuova” mentre Raffaele Sichenz  ha manifestato di essere disponibile a commettere qualsiasi tipo di furto ” … mi prendo tutto, anche i camion, quello che volete mi prendo”, e Cosimo Di Domenico di fare il ladro ” … da tempo” ; ancora Giovanni Zazzaro si faceva vanto delle sue capacità professionali nell’impossessarsi di camion ,parlando con Maurizio Spinelli: ” … il camion dov’è? ce l’hai tu il camion? ti faccio vedere come mi butto dietro e lo prendo capito?” mentre la persona che lo accompagnava in quell’occasione, non identificata, a sua volta, sempre alla- presenza di Spinelli e coinvolgendo nelle sue imprese lo stesso Giovanni Zazzaro , diceva di entrambi ” … Quando eravamo ragazzi del parco già rubavamo da una vita, da una vita, da una vita”-

Tantissime sono poi le intercettazioni dove gli indagati fanno commenti sui loro guadagni ricavati dalla vendita della refurtiva, guadagni che li spingono a delinquere come è dimostrato, tra le altre, dalle intercettazioni seguenti che vedono protagonista proprio Carmine Cerrone: ” … Perchè mi dice di togliermi da mezzo ed io faccio la macchina per niente? . .. E vuole mandare 800 euro? Ma è normale, 700 euro a te, 50 euro a lui, mi vuole dare 800 euro ma chi si mette in mezzo” ; e ancora ” … Si ma i soldi li devono guadagnare la gente o noi, se li guadagniamo noi è un discorso…E si quando gli chiedi 1200,00 tu a lui, quella la macchina è nuova, Totore devi portare 900,00 altrimenti non la caccio ti dico la verità, ti parlo chiaro”.

 Rosaria Federico


Articolo precedenteSelfie estremo, si risveglia dal coma il ragazzino di Mugnano
Articolo successivoCrac Deiulemar e l’affare Bayres: 2 anni ai Della Gatta, 5 al socio occulto