E’ indagata per omicidio colposo ed è stata sottoposta all’esame dell’alcol testa Marika A. la ragazza che l’altra notte era alla guida della Chevrolet Spark, che per cause ancora in via di accertamento si è schiantata prima contro un guardrail e poi ha continuato la sua folle corsa sull’asfalto reso viscido dalla pioggia per altri cento metri lungo la ex Statale 162, che collega il litorale domitio al Nolano tagliando tutta l’area a nord di Napoli, e che ha causato la morte della 21enne di Aversa, Virginia Musto. Con le due ragazze si trovavano due giovani di Casalnuovo conosciuti in una discoteca del litorale domizio dove avevano trascorso la serata, e che stavano riaccompagnando a casa, rimasti miracolosamente illesi. Un urto violentissimo: Virginia è stata sbalzata per prima dal finestrino dell’auto (era seduta al lato passeggeri) e si è schiantata contro il guard rail con violenza rimanendo incastrata sotto. E’ morta sul colpo. Anche Marika è stata sbalzata fuori dal finestrino durante la folle corsa prima di schiantarsi. Per lei solo ferite giudicate guaribili in dieci giorni dai medici dell’ospedale San Giovanni Bosco dove è stata ricoverata. Intanto ad Aversa si piange la scomparsa della giovane Virginia Musto, figlia unica e studentessa in psicologia al Suor Orsola Benincasa di Napoli.