Hanno prima ferito con un coltello un 47enne per futili motivi e poi, attraverso un social network, si sono vantati del gesto compiuto. A Napoli sono finiti agli arresti domiciliari due ragazzi di 18 e 19 anni ed è stato denunciato un 16enne. I tre, nella notte di lunedì scorso, hanno malmenato la vittima e poi non hanno esitato ad accoltellarla alla coscia sinistra. Alla base del pestaggio sembrerebbe ci sia un alterco del 47enne con il titolare di un bar, per il mancato pagamento di una consumazione. Uno dei partecipanti all’aggressione, infatti, ha legami di parentela con il gestore del locale. Gli agenti della sezione Volanti del Commissariato Vicaria-Mercato, nel transitare in via Soprammuro, sono stati avvicinati dalla moglie della vittima dopo l’aggressione subita. La donna ha fornito elementi utili per rintracciare i responsabili che, dopo il pestaggio, si erano allontanati dal posto a bordo di un’autovettura. La vittima è stata soccorsa dai medici dell’ospedale Loreto Mare che hanno constatato che il colpo inferto alla gamba non aveva reciso l’arteria femorale soltanto per 10 centimetri. Le indagini hanno consentito di identificare il trio di giovanissimi, due maggiorenni e un minorenne. Per tutti, i reati contestati sono concorso in lesioni aggravate dall’utilizzo di un’arma da taglio. Sequestrati anche i telefoni cellulari, all’interno dei quali, attraverso un social network, i tre si erano scambiati messaggi nei quali si vantavano e commentavano l’aggressione nei confronti del 47enne.
