“É emergenza nelle carceri napoletane, come dimostra la situazione che si sta verificando nella casa circondariale di Secondigliano, dove sono stati portati gli oltre 80 presunti affiliati alla camorra arrestati, ieri, nell’ambito della maxi operazione antidroga dei carabinieri”. Così, in una nota, Ciro Auricchio, segretario regionale dell’Unione Sindacati Polizia Penitenziaria. “Le assegnazioni – spiega Auricchio – hanno determinato criticità per gli operatori della Polizia Penitenziaria i quali, con grande difficoltà, sono riusciti ad adempiere alle operazioni di primo ingresso e immatricolazione. Stesse difficoltà anche nella sistemazione degli arrestati nelle diverse sezioni detentive”. “Analoghe criticità – dice ancora Auricchio – si registra nella casa circondariale di Napoli Poggioreale dove la popolazione dei detenuti continua a salire a fronte di esigue risorse a disposizione”. “Chiediamo interventi – conclude il segretario regionale dell’Uspp – volti a ripristinare le condizioni di normalità, per consentire l’ordinario svolgimento dei compiti istituzionali della Polizia Penitenziaria”.