Si è costituito e si è presentato al carcere di Secondigliano il pistolero del rione Traiano, il ras Gennaro Carra, genero del boss Salvatore Cutolo “borotalco”. Il 34enne è accusato di aver sparato contro l’abitazione dei coniugi Di Napoli perché l’accusavano di aver violentato la figlia minorenne. Per questa vicenda avvenuta il 26 ottobre scorso la settimana scorsa erano già finiti in manette, dopo essere stati fermati dai carabinieri del Nucleo investigativo, il 32enne Vincenzo Cutolo, figlio del boss Salvatore “Borotalco”, e cognato di Carra e il 34enne Bruno Annunziata detto Bruno ‘ o nano. Il giorno dopo aveva invece deciso di costituirsi la quarta persona coinvolta nel violento raid di via Marco Aurelio, la 27enne Candida Cutolo, sorella di Vincenzo e moglie di Gennaro Carra. Ad incastrali le immagini della telecamera di videosorveglianza dell’abitazione dei Di Napoli e le intercettazioni telefoniche e ambientali effettuate dai carabinieri.