Omicidio del bancario Reinard Stuefer: fermato in Francia un italiano di 41 anni che stava per imbarcarsi per la Tunisia. E’ stato arrestato nell’ambito delle indagini per la morte del 47enne austriaco l’uomo fortemente indiziato per l’omicidio avvenuto il 14 febbraio scorso e ritrovato cadavere nel bagagliaio di un’automobile a Baumkirchen, nella regione austriaca del Tirolo. La notizia è stata diffusa dalla polizia austriaca. L’italiano, del quale non sono state date le generalità, stava cercando di imbarcarsi per la Tunisia dal porto francese di Marsiglia. Si tratta di un pregiudicato, residente in Lombardia. Si cercano ancora possibili complici.Per l’omicidio le autorità austriache avevano spiccato un mandato di cattura internazionale nei confronti dell’uomo, residente in Italia ma domiciliato in Austria. Reinhard Stuefer, 47 anni, lavorava nella filiale tirolese della Banca nazionale austriaca. Al centro dell’omicidio la compravendita di un’automobile sportiva, messa in vendita online.
Inoltre, è stata localizzata e sequestrata in Lombardia la seconda macchina dell’austriaco ucciso. Il 14 febbraio la vittima aveva appuntamento in Tirolo con l’italiano, per trattare la vendita di una Mitsubishi Evo usata. La salma di Reinhard Stuefer era stata poi trovata nel bagagliaio dell’auto del compratore, abbandonata davanti alla pensione, nella quale alloggiava. L’uomo era stato strangolato. Oltre alla Mitsubishi era sparita anche un’altra macchina di grossa cilindrata di proprietà dell’austriaco, una Subaru Impreza. Secondo gli inquirenti austriaci, è probabile che l’assassino non abbia agito da solo. L’italiano è stato bloccato domenica mattina, alle 9.30, mentre si stava imbarcando con la Subaru per la Tunisia dal porto francese di Marsiglia. La Mitsubishi è stata invece trovata dalle forze dell’ordine in Lombardia.