Sarri: “Squadra vera, a Madrid con timore e sfrontatezza”

“Il Genoa e’ entrato fortissimo, ci ha creato difficolta’ sia per colpa nostra che per la loro grande pressione. Era prevedibile che questa pressione prima o poi sarebbe scesa, noi siamo venuti fuori nell’ultimo quarto d’ora, poi abbiamo fatto un secondo tempo da squadra vera e matura, creando tanto e non concedendo nulla. Considero un passo in avanti questa partita”. Cosi’ Maurizio Sarri commenta, ai microfoni di Premium Sport, il 2-0 al Genoa con il quale il Napoli si e’ imposto nell’anticipo della 24^ giornata grazie ai gol di Zielinski e Giaccherini. Per Sarri il polacco “ha fatto una buona partita, ha talento e delle buone qualita’ fisiche. Voti non ne do, perche’ mi stavano sui c…gia’ a scuola. Piotr – aggiunge – puo’ essere uno dei centrocampisti piu’ forti d’Europa dei prossimi anni, ancora non ha consapevolezza dei propri mezzi, appena l’avra’ sara’ un giocatore importantissimo”. Ora la testa del Napoli puo’ spostarsi alla supersfida contro il Real Madrid. Per Juric e’ gara alla pari, Sarri ha qualcosa da obiettare: “Alla pari e’ dura da dire, da prevedere. Siamo dentro due competizioni a eliminazione diretta, in una abbiamo pescato i campioni d’Italia, nell’altra i campioni del mondo; la squadra sta bene, bisogna vedere se siamo in condizione di giocare contro queste squadre. Inizieremo a vederlo mercoledi’ e finiremo di vederlo nel match di ritorno. Non lo so, io il Real non ho cominciato a vederlo, lo faremo da domani ma c’e’ poco da vedere, e’ una squadra di grandissimi campioni, ha gente di livello mondiale. C’e’ da sperare di stare benissimo e avere la convinzione di potersela giocare. Se c’e’ la convinzione di fare bene? Penso che la squadra ha un po’ piu’ di mentalita’, sa estraniarsi dall’esterno, abbiamo dimostrato di essere concentrati su questa partita, altrimenti non ne saremmo venuti fuori cosi’ bene. I ragazzi – continua – sono vogliosi di andare a vedere a che punto sono contro certe squadre, questo si’, ma che abbiano la presunzione di essere alla pari o superiore penso di no. Dobbiamo giocare con un pizzico di timore e con un pizzico di sfrontatezza”. Un breve cenno al futuro: “Io monogamo? Mi verrebbe una risposta che in tv non posso dare – sorride il tecnico toscano -. Io sono innamorato del Napoli, sto benissimo qui ma so anche benissimo che certe certezze non ci sono da parte di nessuno. Dipendiamo sempre e solo dai risultati”.


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