Traffico di armi con Libia e Iran: non rispondono al Gip i coniugi di San Giorgio a Cremano

San Giorgio a Cremano. Armi all’Iran e alla Libia: non rispondono al Gip i coniugi Di Leva, fermati ieri mattina per un decreto di fermo della Dda di Napoli, nell’ambito di un’inchiesta su un traffico di armi. Si è avvalso della facoltà di non rispondere Mario Di Leva, assistito dall’avvocato Giuseppe De Angelis, è comparso davanti al gip Luisa Toscano durante l’udienza di convalida del fermo nel carcere di Poggioreale. La decisione di non rispondere sarebbe stata motivata con la necessità di approfondire la lettura degli atti. Di Leva probabilmente si renderà disponibile per un interrogatorio davanti ai pm della Dda di Napoli. La decisione del gip sulla convalida del fermo e l’eventuale emissione di una ordinanza di custodia è prevista in giornata. Anche Annamaria Fontana, moglie di Mario Di Leva – fermata ieri insieme al marito – si è avvalsa della facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio di garanzia nel carcere di Poggioreale. Il gip dovrebbe pronunciarsi nel pomeriggio sulla convalida del fermo.


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