Traffico di droga e estorsioni nell’agro nocerino: ecco gli affiliati al nuovo clan. TUTTI I NOMI

Salerno. Traffico di droga, armi e estorsioni: arresti a Mercato San Severino, Roccapiemonte, Baronissi, Castel San Giorgio, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, Scafati (SA) e in alcuni comuni della provincia di Napoli. I Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno, con il supporto del Nucleo Cinofili di Samo (SA) e del 7° Nucleo Elicotteri di Pontecagnano Faiano (SA), hanno
eseguito un’ordinanza di custodia cautelare- emessa dal Gip del Tribunale di Salerno, su richiesta di questa Procura della Repubblica – nei confronti di 33 indagati (22 in carcere e 11 agli arresti domiciliari), ritenuti responsabili, a vario titolo, di “associazione di tipo mafioso”, “associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti”, “detenzione e porto illegale di armi e munizioni” e una molteplicità di “reati-fine” (prevalentemente estorsioni) con l’aggravante del “metodo mafioso”.
Contestualmente, sono stati eseguiti 8 decreti di perquisizione locale nei confronti di altrettante persone indagate, a vario titolo, per gli stessi reati.
I provvedimenti scaturiscono da una complessa indagine avviata nel settembre 2014 e condotta dal Nucleo Investigativo del citato Comando Provinciale e dalla Compagnia di Mercato San Severino, che ha portato a cristallizzare gli assetti della criminalità organizzata nell’area a nord della provincia salemitana, accertando l’esistenza e l’operatività di un sodalizio criminale armato di nuova formazione, con base operativa nei comuni della Valle dell’Imo, promosso, organizzato e capeggiato da due soggetti già contigui al clan camorristico “Fezza-D’ Auria Petrosino” di Pagani, dedito principalmente alle estorsioni e al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, l’attività investigativa, svolta attraverso metodi tradizionali supportati da attività tecniche e mirati servizi dinamici, resi ancor più difficili a causa del contesto territoriale, ha consentito di documentare le responsabilità degli indagati in ordine: a plurime richieste estorsive e atti intimidatori con finalità estorsive (mediante incendi, danneggiamenti, pestaggi ed esplosioni di colpi di arma da fuoco) consumati tra il 2014 e il 2016 ai danni di commercianti e imprenditori della zona, rientranti in un unico disegno criminoso finalizzato ad acquisire ingenti somme di denaro da reinvestire nel traffico di stupefacenti e da utilizzare per il mantenimento delle famiglie degli affiliati; alla gestione delle “piazze” di spaccio di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti
(cocaina e hashish approvvigionate a Pagani, Scafati e Napoli) nei comuni di Mercato San
Severino, Roccapiemonte, Baronissi, Castel San Giorgio, Fisciano e Pagani, attraverso una fitta e organizzata rete di ”pusher”; a quattro aggressioni violente, di cui una con esplosione di colpi di arma da fuoco, poste in essere nei confronti di ”pusher” che operavano autonomamente nei predetti comuni e non intendevano allinearsi alle regole del “sistema”, al fine imporre il monopolio nella gestione dello spaccio di stupefacenti; alla disponibilità e al l ‘utilizzo di armi da fuoco, comuni e da guerra, tra cui anche un fucile “Kalashnikov AK47” completo di due caricatori con relativo munizionamento, rinvenuto e sottoposto a sequestro il 16.01.2015 da personale della Polizia di Stato in un fondo agricolo di un indagato.
Nel corso dell’indagine, inoltre, è stato localizzato e tratto in arresto un appartenente al sodalizio, colpito da altro provvedimento restrittivo per reati associativi e sfuggito alla cattura nell’ottobre 2014, la cui latitanza veniva favorita dal sodalizio stesso. Altre due persone sono state arrestate in flagranza e decine di assuntori di droga sono stati segnalati alla Prefettura.

CARCERE

  1. DESIDERIO Pietro 1979 di Pagani ma residente a Mercato San Severino;

  2. SENATORE Vincenzo di Roccapiemonte;

  3. ARENA Emanuele Filiberto 1986 di Nocera Superiore;

  4. ATTANASIO Pietro 10.07.1980 di Nocera Inferiore;

  5. BOVE Luigi 1983 di Roccapiemonte;

  6. COPPOLA Gianbattista 1984 di Mercato San Severino;

  7. DESIDERIO Antonio 1971 di Pagani;

  8. FERRARA Sisto 1989 di Roccapiemonte;

  9. FERRENTINO Gerardo 1985 di Roccapiemonte;

  10. IZZO Michele 1962 di Mercato San Severino;

  11. LIGUORI Nicola 1992 di Pagani;

  12. MANDILE Francesco 1973 di Mercato San Severino;

  13. ROSSI Luigi 1974 di Marano di Napoli;

  14. RUGGIERO Alessio 1985 di Roccapiemonte;

  15. SCIFO Rosario 1976 di Mercato San Severino;

  16. SESSA Gerardo 1992 di Pagani;

  17. TORINO Salvatore 1987 di Roccapiemonte;

  18. VICIDOMINI Ettore 1973 di Nocera Inferiore;

  19. VILLANI Biagio 1992 di Roccapiemonte;

  20. VILLANI Michele 1988 di Roccapiemonte;

ARRESTI DOMICILIARI

  1. ARPINO Carla 1979 di Brusciano;

  2. BONAZZOLA Angela 1992 di Mercato San Severino;

  3. BONAZZOLA Gianluca 1987 di Mercato San Severino;

  4. CICALESE Alfonso 1979 di Pagani;

  5. CUOFANO Silvio 1977 di Castel San Giorgio;

  6. NOVALDI Massimo 1972 di Roccapiemonte;

  7. PAGANO Pietro 1964 di Roccapiemonte;

  8. PISCIOTTA Andrea Luigi 1971 di Pagani;

  9. SICIGNANO Gennaro 1958 di Scafati;

  10. SPISTA Giovanna 1982 di Striano;

  11. VITALE Vincenzo 1963 di Baronissi.

 


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