Napoli, 4 gare fuori e 3 in casa: la “formula trasferta” vale 30 milioni di euro

Quattro partite in trasferta e tre in casa. Un calendario che, visto cosi’, sembrerebbe durissimo, ma che invece sorride al Napoli che, nella volata per il secondo posto contro la Roma, puo’ contare sull’effetto-trasferta. Gli azzurri vengono da sei vittorie esterne consecutive e puntano adesso a battere il record assoluto del club, stabilito lo scorso anno con otto vittorie di fila fuori casa. Gli azzurri fanno bottino pieno lontano dal San Paolo dal 21 gennaio scorso, quando vinsero 2-1 in casa del Milan. Da allora le terre di conquista sono state Bologna (7-1), Chievo Verona (3-1), la Roma giallorossa (2-0), Empoli (3-2) e la Roma laziale (3-0): un filotto incredibile per la squadra di Sarri che in trasferta nel 2017 ha saputo solo vincere. Ma il tecnico sa che non si puo’ guardare indietro, l’obiettivo e’ la Roma che ha due punti in piu’ e il vantaggio nella differenza reti negli scontri diretti, quindi per gli azzurri sono tre i punti da recuperare per chiudere al secondo posto, godersi l’estate certi di partecipare alla Champions e operare sul mercato sapendo di avere in tasca almeno 30 milioni in piu’ di proventi dalla prossima competizione continentale. Sarri sta preparando con meticolosita’ la trasferta sul campo del Sassuolo che all’andata chiuse al San Paolo con un 1-1, pareggio che pesa sulla classifica attuale del Napoli. Quei due punti in piu’ avrebbero fatto la differenza oggi, ma il Napoli vuole recuperarli: Sarri scalda il tridente dei piccoli per colpire la squadra emiliana con tutto l’arsenale a disposizione a cominciare da Dries Mertens, il bomber azzurro da 27 gol stagionali che ora sogna di vincere la classifica cannonieri. Nella classifica di Serie A, Mertens e’ a quota 21 gol, quattro in meno rispetto ai capocannonieri Belotti e Dzeko, che sono a quota 25. Ma per il belga sarebbe uno sfizio gia’ chiudere il campionato davanti a Gonzalo Higuain che lo sopravanza di due reti nella graduatoria dei bomber, per dimostrare ai tifosi azzurri che il rimpianto per il Pipita puo’ dirsi davvero finito. Intanto pero’ i tifosi tremano anche in questa primavera 2017: il Napoli si avvicina sempre di piu’ al rinnovo del contratto dell’attaccante belga, ma su di lui arrivano gli occhi anche da altri club, come l’Inter, che oggi avrebbe manifestato interesse per l’ex “falso nueve” diventato cannoniere infallibile. Ma Sarri affila anche le altre armi a cominciare da Arek Milik che scalpita in panchina, pur consapevole che e’ difficile scalzare un terzetto di attaccanti che va in gol con una continuita’ spaventosa.


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