Stessa squadra quella scelta da Sarri in vista della partita di domenica, salvo complicazioni. La stessa compagine dell’ anno scorso senza Higuain.
I neoacquisti partono in panchina pronti ad entrare a partita in corso per dare una mano: in questa stagione Sarri ha numerose alternative in più, soprattutto a centrocampo, e le sta sfruttando. In questa fase decisiva della stagione, però, è meglio affidarsi all’ “usato sicuro”.
La stessa formazione per la prossima gara che ha battuto la Lazio e l’Udinese con un dubbio su tutti da risolvere, relativo a Hamsik che ieri ha svolto allenamento differenziato. In difesa la linea a quattro davanti a Reina che sta assicurando maggiore affidabilità è quella con Hysaj e Strinic terzini e la coppia centrale formata da Albiol e Koulibaly.
A centrocampo riecco i tre della passata stagione, accanto ad Hamsik sono tornati in grandi condizioni Allan e Jorginho, i due brasiliani essenziali nella fase del lungo possesso azzurro e di recupero palla, che avevano accusato un periodo di calo tra febbraio e marzo, coinciso con la doppia sfida di Champions League contro il Real Madrid e di coppa Italia con il Napoli. In attacco il tridente leggero con Callejon-Mertens e Insigne, la formula offensiva diventata affidabilissima con i tre attaccanti in doppia cifra insieme a Hamsik. Questo gruppo “storico” va di nuovo all’ assalto del secondo posto che significherebbe Champions diretta. Nella passata stagione il Napoli riuscì a difendere il secondo posto invece, quest’anno, è il contrario che vede gli azzurri inseguire i giallorossi. Ma i ragazzi di Sarri sono abituai a questo tipo di pressioni e sono sicuramente pronti all’ assalto finale.